ALTA VALTELLINA TROPHY 2015: RECORD NELLA SECONDA GIORNATA PER MARCO GIORDANO
L’Alta Valtellina Trophy 2015 è arrivato al giro di boa con una giornata, quella di venerdì 13 novembre, quasi interamente dedicata ai 500 metri.
L’Alta Valtellina Trophy 2015 è arrivato al giro di boa con una giornata, quella di venerdì 13 novembre, quasi interamente dedicata ai 500 metri.
Qualche numero in meno rispetto ad alcune edizioni che hanno segnato il record della manifestazione, ma sempre tanta qualità. E qualche ospite gradito giunto dall’estremo oriente, come la squadra thailandese, andata ad affiancarsi alle altre 12 nazioni presenti a Bormio per la 24^ edizione dell’Alta Valtellina Trophy di short track.
Tutto pronto al Palaghiaccio di Bormio per l’edizione numero 24 dell’Alta Valtellina Trophy. Si tratta di una delle più ricche (in termini di partecipazione) e longeve manifestazioni di velocità su ghiaccio in pista corta a livello internazionale. Quella che si svolge ogni anno a metà novembre da 24 stagioni è una sorta di piccolo campionato europeo giovanile, spesso arricchito da nutrita altra partecipazione internazionale.
Inizio di stagione davvero brillante per la Bormio Ghiaccio. Da una parte l’esordio nelle prime prove del calendario internazionale (con la Star Class di Torino per le categorie junior C e junior D) e di quello nazionale (con la prima prova della Coppa Italia disputata proprio sul ghiaccio di casa).
La Bormio Ghiaccio si è confermata ai vertici dello short track nazionale conquistando 5 delle 18 medaglie in palio nella prima prova della Coppa Italia 2015/2015.
Potevano essere anche di più, ma qualche malanno di stagione ed alcune situazioni di gara hanno ridotto il bottino di medaglie che comunque è il migliore tra tutte e 15 le società presenti alla due giorni di Bormio con quasi 130 iscritti.
Il meglio dello short track giovanile italiano si è dato appuntamento a Bormio per la prima prova della Coppa Italia. Dopo l’esordio della Star Class a Torino, per le categorie junior C e junior D, a Bormio sono scesi in pista (sabato 31 ottobre 2015) anche senior, junior A e junior B. Il tutto suddiviso in tre gruppi di merito stabiliti in basi anche ai risultati.
La Valtellina e la Bormio Ghiaccio, nella sua tradizione e nel lavoro che continua a fare con il settore giovanile, continuano ad essere la principale “fonte” per le nazionali dello short track. La Federazione Italiana Sport del Ghiaccio ha reso nota proprio in questi giorni la composizione delle squadre nazionali per metà (tra tesserati Bormio Ghiaccio e atleti cresciuti nella società di Bormio) è formata da atleti di casa nostra.
Ecco le squadre
Straordinario finale di stagione per la Bormio Ghiaccio che, sulla pista di casa, ha recitato il ruolo di assoluta protagonista.
Quasi 150 i concorrenti al via dell’ultima prova della stagione dello short track nazionale, in rappresentanza di praticamente tutte le società italiane. Bormio Ghiaccio in cattedra sia dal punto di vista organizzativo che del risultato con cinque titoli italiani conquistati, sette medaglie d’argento e quattro medaglie di bronzo.
I nuovi campioni italiani per categoria sono
Terminate le gare di qualificazione del circuito Star Class per le nazioni europee dell’Ovest e quelle della Danubia Cup per le nazioni dell’Est, i primi 8 atleti qualificati per ciascun raggruppamento e nel numero massimo di 16 per categoria, si sono ritrovati dal 20 al 22 marzo 2015 in Baviera, ad Oberstdorf, per l’Europa Cup Final che, dopo 3 intense giornate di gara, ha stabilito i nuovi campioni per categoria a livello europeo.
Dopo la medaglia più preziosa nei 1500 metri ed il bronzo nella distanza corta, i 500 metri, Arianna Fontana centra il terzo posto anche nei 1.000 metri e nella super finale conquistando a Mosca il secondo posto nella classifica overall del campionati del mondo 2015 di short track.