Dal 7 al 9 dicembre è andata in scena la seconda prova di Star class delle categorie Junior A, B e senior in Olanda, un vero e proprio campionato europeo che in questi anni ha visto crescere i migliori pattinatori del continente oggi impegnati e vincenti in coppa del mondo.

Bilancio positivo per i ragazzi della Bormio Ghiaccio, pur anche se con qualche rimpianto, ma che conferma la loro continua crescita. Alla fine si torna a casa con 5 podi: 2 ori (Gloria Confortola nella overall junior A ed Elisa Confortola nei 1000 mt. junior B), 2 argenti (Luca Spechenhauser nei 1000 mt. junior A e Pietro Marinelli nei 1500 mt. junior A), 1 bronzo (Elisa Confortola nella overall junior B), oltre a tantissimi piazzamenti nella top ten e qualche record personale.

Ottimo inizio nella distanza dei 1500 mt. con bellissime prove di Gloria Confortola, impegnata tra le senior, che con una perfetta condotta di gara è seconda; stesso risultato per Pietro Marinelli, che in una  concitata finale cede all’olandese Steenaart. Va in finale nella distanza lunga anche Anna Spechenhauser, bravissima ad concludere quinta, mentre per Luca ed Elisa rimane il grosso rimpianto della finale A: mentre erano lanciati nel sorpasso decisivo vengono coinvolti in cadute provocate dagli avversari che gli compromette la gara. Nella top ten di giornata anche Viola De Piazza e Giorgia Bresciani. Tra i senior si mette in luce anche il bormino Marco Giordano, in gara con il Centro Sportivo Carabinieri, che chiude terzo.

Il secondo giorno nella distanza dei 500 mt. le cose non girano per il verso giusto e seppure molti ragazzi raggiungono le semifinali non riescono ad inserirsi per la lotta al podio.

Terza giornata sui 1000 mt. quasi perfetta; è mancata la ciliegina sulla torta con Luca Spechenhauser, che dopo aver condotto la gara si fa soffiare la vittoria per 6 millesimi di secondo perdendo così alcuni punti che lo avrebbero fatto salire sul secondo gradino del podio nella generale. Nella stessa categoria junior A molto bene Pietro Marinelli, che dopo aver “perso” la finale per una caduta all’ultima curva si aggiudica la finale B chiudendo sesto. Anche Damiano Alberti agguanta la finale B entrando nei top ten. Nelle junior B femminili Elisa Confortola scarica la sua rabbia per le prove sfortunate dei giorni precedenti e va a prendersi con merito la vittoria sulle olandesi in casa loro, risalendo in terza piazza nella overall. Ancora bene Anna Spechenhauser che va in finale B ed è nona; a ridosso delle top ten Viola De Piazza e Giorgia Bresciani  rispettivamente 11^ e 12^.

Gloria Confortola va ancora in finale andando a vincere così la classifica generale; a quel punto la caduta ed il conseguente quarto posto diventano ininfluenti. Anche Marco Giordano raggiunge la finale tra i senior, mentre per Alessio Lorenzi è una giornata no.

Nelle classifiche generali oltre alla vittoria di Gloria Confortola (junior A) ed il terzo di Elisa Confortola (junior B), chiudono 5° e 6° Luca Spechenhauser e Pietro Marinelli (junior A), con Damiano Alberti 15°. Fra le junior B Anna Spechenhauser è 10^, Viola De Piazza 12^ e Giorgia Bresciani 14^.

“Non sono mancati i risultati in questa trasferta olandese, nonostante troppi episodi sfortunati, ma fa parte del gioco… a volte la fortuna ci ha dato una mano, mentre questa volta ci ha tolto. Nonostante tutto i ragazzi hanno reagito immediatamente e con straordinaria serenità nel terzo giorno, confermando una crescita di maturità sportiva molto importante. A livello individuale sono molto contento per Gloria e Pietro che venivano da un periodo di difficoltà e sono riusciti ad esprimersi molto bene: lei ha trovato il giusto equilibrio tra impegni universitari-vita da pendolare, mentre con Pietro – nonostante qualche esperimento con i materiali dell’ultima ora – si è riusciti ad arrivare alla gara nel miglior modo. Bene anche  Damiano Alberti, che quando incontra superfici ghiacciate facili a rompersi riesce sempre a colmare il gap fisico nei confronti degli altri. Grosso rimpianto per Elisa e Luca, che proprio nella terra dei loro avversari più forti hanno confermato l’ottima condizione che avevano palesato negli ultimi allenamenti, ma hanno raccolto meno di quello che potevano per cause non dipendenti solo da loro; escono comunque ancor più  fiduciosi per come hanno condotto le prove più lunghe. Anna Spechenhauser, nonostante sia solo al primo anno di categoria, inizia già a frequentare i “quartieri alti”; segnali di crescita per Viola De Piazza che ha appena cambiato i materiali, mentre Giorgia Bresciani non è riuscita ad esprimersi sui suoi livelli. In difficoltà rispetto alla prima tappa Alessio Lorenzi, che ha pagato oltre misura il ghiaccio troppo secco per un atleta potente come lui”.

La settimana prossima si scende in pista a Pontebba per la seconda prova di Coppa Italia.

Miki