SHERBROOKE (Canada) – Elena Viviani, Lucia Peretti, Arianna Fontana e Martina Valcepina hanno conquistato il titolo mondiale juniores con la staffetta azzurra dello short track. Sono le 22.50 di domenica 11 gennaio quando il sito ufficiale dell’International Skating Union scandisce uno dopo l’altro i 24 giri dell’ultima gara del programma femminile. Alle spalle delle nostre ragazze, tutte Bormio Ghiaccio, Canada e (squalificate) Cina e Korea.

Le speranze – lo aveva dichiarato Adelio Antonioli prima di partire per il Canada – erano riposte proprio nella staffetta femminile. Speranze ben riposte e vittoria strameritata al di là delle squalifiche delle avversarie. “E’ la squadra su cui dobbiamo lavorare per il futuro – concordano Fabio Magarotto e Michele Antonioli, responsabili della nazionale maggiore; questo risultato ripaga loro e tutto lo staff che le ha seguite in questi anni”. Ma soprattutto ripaga la Bormio Ghiaccio e l’Unione Sportiva Bormiese per tutto il lavoro fatto in questi anni, anche a dispetto della “disattenzione” della Federghiaccio Italiana.
Le nostre ragazze hanno condotto una gara accorta e sempre all’attacco, senza mai esagerare nelle entrate, come hanno invece fatto le asiatiche che sono incappate nelle squalifiche. “Sarebbe stato argento senza l’intrervento della giuria, ma le squalifiche ci stavano tutte, quella della Korea in particolare che ha pasticciato in un occasione di un cambio danneggiando le azzurre”.

Per la cronaca, l’ultima giornata di gare sul ghiaccio canadese di Sherbrooke era iniziata con i 1.000 metri. Arianna Fontana poteva puntare ad una medaglia individuale, ma sua prova non è stata fortunata, si ferma alle semifinali ed alla fine conquista l’8^ posizione. Nella superfinale sui 1.500 metri Arianna è “chiusa” dalle tre koreane e chiude al quarto posto a 17 centesimi dal podio. Risultato che vale la quita posizione assoluta. Davanti a lei tre koreane ed una canadese (titolo mondiale junior a Noh Ah-Reum). La prima delle europee è 13^ con la nostra Martina Valcepina che porta a casa un ottimo 16° posto. Bene anche Lucia Peretti che proprio grazie ad una buona prova sui 1.00o metri sale in 20^ posizione.
In campo maschile azzurri fermi ai quarti dei 1.000 con una classifica finale che vede Tommaso Dotti al 15° posto, Davide Viscardi al 22° e Matteo Compagnoni al 33°. Settimo posto per la nazionale juniore maschile nella stafftta.

Armando Trabucchi