CONCORSO DEI FORMAGGI: TRIONFANO IL BITTO DELLA VALFURVA 2024 e 2025 DI CASCINA MARGHERITA E IL VALTELLINA CASERA STAGIONATO DELLA FIORIDA

(Morbegno, 19 ottobre 2025) - La Valfurva e Cascina Margherita dei fratelli Pedranzini sono i trionfatori del concorso dei formaggi: il Bitto prodotto all'Alpe Fornazzo dall'azienda agricola con sede a Bormio ha vinto sia nella categoria riservata alle forme del 2025 che in quella del 2024. Il premio più prestigioso, intitolato a Roberta Lodi, assegnato al formaggio che ha ottenuto il punteggio più alto, è stato vinto dalla Fiorida per il Valtellina Casera stagionato. In un'atmosfera a cinque cerchi, con le torce olimpica e paralimpica ufficiali di Milano Cortina 2026 in bella mostra, la cerimonia di consegna dei premi del concorso, che si è svolta questa mattina nell'auditorium Sant'Antonio, si è trasformata in una grande festa con gli applausi che hanno accompagnato i vincitori. Per Cascina Margherita è un successo di squadra con il casaro Giuseppe Rinaldi e tanti giovani che l'hanno affiancato in alpeggio, a premiare l'organizzazione del lavoro e l'affiatamento del gruppo. Le valutazioni delle due giurie di esperti assaggiatori, una per il Bitto e l'altra per Valtellina Casera, Scimudin e Latteria, entrambe presiedute da Luciana Libera, hanno evidenziato l'ottimo livello raggiunto dai produttori con 14 forme che hanno superato gli 80 punti, come ha ricordato il presidente del Consorzio di Tutela dei Formaggi Marco Deghi nel suo intervento. Una media record per il concorso.
Per il Bitto dell'anno, al secondo posto si sono classificati i fratelli Clementi di Bormio, con Fabio nel ruolo di casaro, che in estate trasferiscono le loro vacche all'Alpeggio Rocca, nel comune di Livigno, che bissano la piazza d'onore ottenuta lo scorso anno. Terzo posto per Cascina Toni di Vincenzo Besseghini, con sede a Grosio, con casaro Angela Iemoli, che carica l'alpeggio Valdisacco. Nella classifica del Bitto di un anno, interessante nel confronto con i premi assegnati nel 2024, dietro il Bitto di Cascina Margherita, si sono classificati Vanessa Negrini, dell'azienda Maurizio Negrini, per il formaggio prodotto all'Alpe Ferla, a Caspoggio, al secondo posto, e la Grigio Alpina di Cristina e Mirco Gusmeroli, terza, che con lo stesso formaggio si era aggiudicata la vittoria nel 2024. A vincere il premio per il Bitto con il punteggio più alto considerando entrambe le categorie, intitolato ad Aldo Gusmeroli, è Cascina Margherita con il formaggio prodotto nel 2024.
Il riconoscimento al casaro più giovane è stato assegnato a Mattia Bulanti, 18 anni compiuti il 2 luglio, che ha lavorato con Nicola Gandoli all'Alpeggio Prato Maslino Vignone, nel comune di Berbenno. Il premio, intitolato alla memoria di Vincenzo Cornaggia, per anni presidente dell'organismo di tutela, è stato consegnato dalla moglie Roberta. Oscar Del Barba, delegato provinciale dell'Onaf, ha premiato il Bitto di Cascina Margherita per la miglior occhiatura.
Per il Valtellina Casera, i primi premi sono andati alla Fiorida, per la categoria 180 giorni e oltre, casaro Bruno Maffezzini, e alla Latteria Sociale Valtellina, casaro Enrico Martinelli, per la stagionatura da 70 a 179 giorni. Per il Valtellina Casera stagionato sono state premiate anche la Latteria Sociale di Chiuro, casaro Stefano Franzini, seconda, e la Latteria Sociale Valtellina, casaro Alessandro Barbero, terza. Per la categoria da 70 a 179 giorni secondo premio alla Fiorida, casaro Bruno Maffezzini, terzo a Pedranzini Caseificio di Bormio, per il formaggio lavorato da Simone Luraschi. Questi ultimi, azienda e casaro, sono risultati vincitori per lo Scimudin, davanti alla Latteria Sociale di Chiuro, casaro Andrea Rigamonti, e alla Fiorida, con Mattia Turchetto, che si sono classificati al primo posto per il Latteria, davanti alla Latteria Sociale di Chiuro, casaro Stefano Franzini, seconda, e a Vanifarm di Riccardo Vaninetti, Cosio Valtellina, casaro Agostino Vaninetti, terzo.
Il premio speciale della giuria degli studenti del corso ITS Agroalimentare, riservato al miglior Valtellina Casera fino a 179 giorni, è stato assegnato alla Latteria Sociale Valtellina, che ha bissato il riconoscimento ottenuto dalla giuria di esperti assaggiatori.
A premiare i vincitori sono saliti sul palco il presidente del Consorzio di Tutela dei Formaggi Valtellina Casera e Bitto Marco Deghi, il sindaco di Morbegno Patrizio Del Nero, in rappresentanza della Provincia, il vice sindaco di Morbegno Anna Gusmeroli, il presidente della Comunità Montana Valtellina di Morbegno Maurizio Papini, il presidente di Coldiretti Sandro Bambini, il segretario generale della Camera di Commercio Marco Bonat, l'onorevole Mauro Del Barba, Daniele Colli, consigliere del Consorzio Turistico Porte di Valtellina, Umberto Colli di Crédit Agricole Italia e l'assessore regionale Massimo Sertori, che ha consegnato il premio al formaggio più buono in assoluto a Sergio Angelini, casaro della Fiorida.
- Emanuela Zecca -
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