248° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELLA GUARDIA DI FINANZA: BILANCIO OPERATIVO DAL 1° GENNAIO 2021 AL 31 MAGGIO 2022

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248° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELLA GUARDIA DI FINANZA: BILANCIO OPERATIVO DAL 1° GENNAIO 2021 AL 31 MAGGIO 2022

Ven, 24/06/2022 - 20:11
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Nella mattinata odierna la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Sondrio ha celebrato il 248° anniversario della sua Fondazione con una cerimonia che si è tenuta in Sondrio presso la caserma “Valtellina”, alla quale hanno partecipato le massime Autorità istituzionali della Provincia di Sondrio e che ha visto lo schieramento dei militari appartenenti ai Reparti  alla sede.                                                                                    

Nel 2021 e nei primi cinque mesi del 2022, i finanzieri del Comando Provinciale di Sondrio hanno eseguito oltre 2.000 interventi operativi e 96 indagini delegate dalla magistratura ordinaria e contabile per contrastare gli illeciti economico finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela delle famiglie e delle imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Le attività investigative e di analisi sui crediti d’imposta hanno permesso di accertare frodi per oltre 1,1 milioni di euro. L’ammontare dei crediti inesistenti proposti per il sequestro è di 990 mila euro.

Sono stati individuati 50 evasori totali, ossia esercenti di attività di impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco che hanno nascosto un reddito imponibile di oltre 43,5 milioni di euro ed I.V.A. per oltre 4,1 milioni di euro. Sono stati verbalizzati 34 datori di lavoro per avere impiegato 176 lavoratori “in nero” o irregolari, principalmente nei settori della ristorazione ed alberghiero.

Scoperti inoltre 7 casi di evasione fiscale internazionale, principalmente riconducibili ad aziende estero vestite e a residenze fiscali fittizie con oltre 16 milioni di euro recuperati a tassazione.  

I soggetti denunciati per reati tributari sono 58. Il valore dei beni sequestrati o proposti per il sequestro quale profitto dell’evasione e delle frodi fiscali è di 38,8 milioni di euro.

In materia di accise sono stati effettuati 5 interventi che hanno permesso di sequestrare 327 Kg di carburanti e 26 litri di alcole.

L’attività di polizia doganale si è sostanziata in oltre 350 controlli ai valichi e sul territorio della provincia con la contestazione di oltre 200 violazioni,  la denuncia di 7 persone per contrabbando ed il sequestro di oltre 19.000 prodotti di merci di vario tipo tra le quali 44 Kg di T.L.E.

Oltre il 60% degli interventi a tutela del monopolio e delle scommesse si sono conclusi con la constatazione di violazioni che hanno interessato complessivamente 33 persone.

L’impegno a tutela della corretta destinazione delle misure introdotte dalla legislazione emergenziale ha determinato l’effettuazione di 31 controlli nei confronti delle imprese  percettrici dei contributi a fondo perduto e dei finanziamenti bancari assistiti da garanzia per complessivi 8,4 milioni di euro con la scoperta di oltre 60.000 euro di contributi indebitamente richiesti/percepiti.

Nel settore del contrasto agli illeciti in materia di spesa pubblica sono stati 30 gli interventi conclusi anche in collaborazione con la Magistratura ordinaria.

Con riferimento alle indebite percezioni del “reddito di cittadinanza”, sono stati 71 gli interventi eseguiti dei quali 51 si sono conclusi con esito irregolare. 40 le persone denunciate all’Autorità Giudiziaria per le ipotesi di reato previste dalla normativa di settore mentre il contributo indebitamente percepito è stato pari a 360.000 euro.

Nell’ambito del settore della tutela della legalità della Pubblica Amministrazione sono stati segnalati alla competente Corte dei Conti oltre 2,8 milioni di euro di danni erariali dei quali oltre 1,3 milioni accertati nel settore sanitario in conseguenza di irregolarità negli appalti controllati. Circa 150.000 euro sono stati sequestrati in conseguenza delle procedure di appalto risultate irregolari.   

In materia di riciclaggio ed autoriciclaggio sono stati eseguiti 41 interventi che hanno portato alla denuncia di 19 persone per complessivi 13,7 milioni di euro di riciclaggio accertato.  Sono state sviluppate 130 segnalazioni di operazioni sospette, oltre 1500 controlli in materia di movimentazione transfrontaliera di valuta e money transfer/compro oro.

31 i soggetti sottoposti ad accertamento patrimoniale in applicazione della normativa antimafia. Sono stati eseguiti 721 accertamenti a seguito di richieste pervenute dai Prefetti della Repubblica, la maggior parte dei quali riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia.

Nel settore della tutela del mercato dei beni e dei servizi i Reparti operativi hanno effettuato 64 interventi, sottoponendo a sequestro oltre 44.000 prodotti industriali contraffatti o non sicuri.

Gli interventi effettuati dalle 3 Stazioni del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza valtellinese (S.A.G.F.) sono stati 523 ed hanno permesso di portare in salvo 490 persone. 51 le deleghe di indagine demandate dall’Autorità Giudiziaria alla componente specialistica nell’ambito delle attività di polizia giudiziaria svolta in alta quota.

Il concorso fornito alle altre forze di polizia per il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica è stato garantito attraverso l’esecuzione di oltre 1800 turni di servizio di controllo del territorio e delle frontiere, con l’effettuazione di 136 interventi  nell’ambito del servizio di pubblica utilità “117”.

Durante l’emergenza epidemiologia da COVID-19, che ha interessato l’intero territorio provinciale, la Guardia di Finanza, unitamente alle altre Forze di Polizia, ha assicurato l’attuazione delle misure di contenimento del contagio impiegando, per i controlli su strada, complessivamente  circa  3400 giornate/uomo.

 

 

 

Comando Generale della Guardia di Finanza

V Reparto - Ufficio Stampa

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