COSA APPREZZA IL CICLOTURISTA?

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COSA APPREZZA IL CICLOTURISTA?

Mar, 18/06/2019 - 09:01
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Alcune considerazioni sulla base del questionario di soddisfazione compilato dagli ospiti giunti durante la GF Stelvio Santini

La GF Stelvio Santini è in termini partecipativi il più grosso evento sportivo estivo che ha luogo in Alta Valle: oltre 3000 iscritti, centinaia di volontari impegnati, decine di associazioni che prestano la loro opera e poi… le ricadute si hanno non solo nello stretto week end di gara, perché chi arriva dalla Nuova Zelanda, mica farà il week end mordi-e-fuggi, no? Infatti, alcuni concorrenti stranieri con cui abbiamo avuto occasione di parlare ci hanno confermato la tendenza ad anticipare/prolungare la loro vacanza italiana, chi in Alta valle, chi in altre zone d’Italia.

Poiché lo staff Santini ha previsto un questionario di soddisfazione per i partecipanti alla GF, vale la pena dare un’occhiata alle risposte fornite e ricavare – anche solo grossolanamente – qualche dato utile su cui riflettere.

Diciamo subito che solo 1/3 dei partecipanti l’ha compilato (circa 450 italiani e circa 400 stranieri, su un totale di 2450 concorrenti giunti al traguardo di Cancano), ma le risposte sono comunque esemplificative di un campione di persone che hanno soggiornato in Alta Valle e ne hanno dato un giudizio personale e genuino.

Al di là di tutte le schede legate all’aspetto prettamente sportivo, per il quale il livello di soddisfazione è assai elevato, molto interessanti sono le valutazioni degli ospiti in merito all’accoglienza ricevuta da parte dei volontari, degli operatori e delle persone in generale con cui hanno avuto a che fare. Spesso si tende a sottovalutare quanto potere abbiano un sorriso, un aiuto immediato, un po’ di gentilezza e di cortesia, il farsi carico di un problema e possibilmente risolverlo… i rapporti con le persone fanno la differenza! Data questa premessa, vi sono due aspetti che ne discendono direttamente: il passa-parola (la GF Stelvio Santini, con tutto il suo contorno, è un evento conosciuto attraverso gli amici e addirittura il 97% dei concorrenti lo consiglierebbe ad altri!) e il ritorno di questi ospiti in futuro (quasi il 60% ha dichiarato di voler ripetere l’esperienza). Se a questo aggiungiamo che una larga fetta di questo campione di ciclisti (il 35% degli italiani e il 24% degli stranieri) è giunto nel Bormiese con la famiglia (quindi almeno 1 o 2 persone in più extra-gara), capiremo l’importanza di lavorare bene non solo sotto l’aspetto dei servizi, ma anche nei rapporti umani.

Ancora un dato su cui vale la pena di riflettere: dal campione di risposte emerge che più della metà degli ospiti italiani e oltre l’80% di quelli stranieri non conoscevano le nostre strutture termali… è evidente che la gara ciclistica diventa a sua volta uno strumento per alimentare la conoscenza più approfondita del territorio e delle sue offerte!

Ovviamente si tratta di considerazioni spicciole, che non hanno la pretesa di incidere sul flusso turistico né di fare miracoli sulla situazione economica. Ma è innegabile che quel che si semina, si raccoglie

 

Anna

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