Anche per questa stagione 2021/2022 la pallavolo bormiese può mettere in bacheca un trofeo maschile: gli ultimi campionati provinciali, infatti, hanno decretato la vincitrice del titolo per il Comitato territoriale di Sondrio, che è stato consegnato alla Bormiese Allianz Assicurazioni dopo una cavalcata tutt'altro che scontata, con il Cosio, i Sondrio e l'Altolario agguerriti più che mai e determinati a rimescolare le carte nel panorama maschile.

La stagione appena conclusa, infatti, è stata caratterizzata da una nuova linfa nel settore maschile con un incremento di tesseramenti e di praticanti che - se è ancora ben lontano dagli anni d'oro - rappresentano una boccata di ossigeno che fa ben sperare per il futuro.

In attesa di vedere gli sviluppi che germoglieranno con questi nuovi iscritti, lasciateci cantare le gesta di tutti questi pallavolisti che, con sistematica continuità e perseveranza, da parecchi anni contribuiscono a tenere in piedi un settore vitale per lo sport valtellinese (basti pensare a quanti attuali allenatori attuali sono stati ex giocatori...).

Quest'anno la prima divisione maschile provinciale era costituita da 4 rappresentative in cui i giovani si mescolavano con i più esperti. Le società che operano con i ragazzi, nonostante le evidenti difficoltà in cui si dibattono per trovare nuovi adepti, non demordono e cercano di incentivare il più possibile la partecipazione maschile, anche ricorrendo a scambi reciproci; per la Bormiese, ad esempio, Jacopo Illini (classe 2009) è stato ceduto in prestito al Cosio dove ha disputato sia l'under 17, sia l'under 19, mentre nel 3x3 ha vestito i colori della società di casa.

Così Dante Guasconi, coach della Bormiese: "Quest'anno la nostra squadra è stata rivoluzionata e quindi abbiamo patito un po' di più, ma molto merito va anche alle altre società che stanno lavorando bene sul maschile e stanno portando avanti dei gruppi con un bel potenziale. L'età media della nostra formazione è più alta delle altre, ma siamo un gruppo estremamente coeso e sempre pronto a reinventarci pur di praticare lo sport che ci appassiona. Naturalmente, la crescita del maschile in Valtellina è un arricchimento per tutti e per noi diventa uno stimolo in più a fare bene e a impegnarci. Il titolo di quest'anno l'abbiamo voluto, cercato ed è arrivato a suggello di una stagione non sempre fortunata (basti pensare che il nostro capitano Max Antonioli è riuscito a rientrare da un infortunio solo nelle ultime partite). Spendo un'ultima parola per Francesco Romani, che ha vinto il titolo di miglior giocatore ed è un riconoscimento che si è costruito in anni di lavoro e di sacrifici".

La Bormiese, con questo titolo, acquisisce per la prossima stagione il diritto di disputare la serie D, ma prima dell'iscrizione verranno fatte le opportune valutazioni da parte del settore Pallavolo.

Anna