LNews - Milano, 18 dic) La Giunta regionale lombarda, su proposta di Massimo Sertori, assessore a Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorsa idrica, ha approvato l'indizione delle procedure di gara per la riassegnazione delle prime concessioni di grandi derivazioni idroelettriche scadute.
Il clima che avvolge la prossima assemblea dei soci della Società per Azioni S.E.C.A.M.
“Come intende risolvere Regione Lombardia la questione del rinnovo d
“La manovra finanziaria deve focalizzarsi sulle priorità. Le infrastrutture necessarie ad una riduzione della dipendenza energetica del Paese sono il cuore del rilancio competitivo.” Lo afferma Giovanni Bozzini, Presidente di CNA Lombardia, che in queste settimane rilancia anche a Regione Lombardia l'appello di CNA Nazionale a lavorare su una grande campagna per il fotovoltaico sui tetti dei capannoni delle PMI.
22 Ottobre 2023
Soddisfazione per la sentenza con la quale il Tribunale Regionale delle Acque Pubbliche di Venezia, in data 9/10/2023, RIGETTA il ricorso di A2A iscritta al nr. 926 del ruolo generale dell’anno 2022 contro la Regione Friuli Venezia Giulia.
Il tema dei cambiamenti climatici è al centro dell'ottava edizione del Premio "Idroelettricamenteneve" che viene riproposto dal Consorzio Bim dopo lo stop imposto dalla pandemia. Il bando di concorso è rivolto alle classi delle scuole primarie e secondarie di primo grado della provincia di Sondrio: le domande di partecipazione dovranno essere presentate entro il 27 ottobre prossimo. Il tema centrale sarà discusso nei laboratori che ciascuna delle classi partecipanti potrà seguire nel mese di novembre con l'esperta Elena Milani.
Il Coordinamento dei Comitati del Grande Idroelettrico dell’Arco Alpino e Appennini, che da anni opera in sinergia con molti comitati locali e cittadini in merito al rinnovo delle grandi concessioni idroelettriche, da anni si batte affinché i bandi di gara si svolgano al più presto secondo il modello pubblico-privato, dapprima affidando delle concessioni a società totalmente pubbliche – che devono essere rappresentative dei territori interessati, tramite provincie e comuni – e poi mettendo a gara la scelta