Tre mesi per un totale di 20 giornate di gare, tra sci alpino, fondo e sci alpinismo, nelle maggiori stazioni sciistiche della provincia di Sondrio, per un'edizione 2025/2026 del Circuito Schena Generali che ha dovuto farsi largo, nella stagione olimpica, trovando qualche difficoltà ma riuscendo ad allestire un programma intenso, che vedrà impegnate le categorie baby, cuccioli, ragazzi e allievi. Centinaia di giovani atleti che avranno l'opportunità di praticare lo sci, di competere e di divertirsi con i loro coetanei. Grazie all'impegno della Fisi di Sondrio, con la presidente Giuseppina Corti Moro, e al sostegno di Generali Schena Sondrio Garibaldi, nella persona dell'agente generale Sergio Schena, il Circuito Schena Generali, giunto alla sua 48esima edizione, si conferma come la manifestazione di riferimento in provincia di Sondrio per lo sci giovanile.

La presentazione dell'edizione 2025/2026 si è tenuta questa mattina a Spazio Garibaldi, nell'omonima piazza, a Sondrio. Per la famiglia Schena, che con Franco aveva lanciato il Circuito, è una tradizione che si rinnova di anno in anno, con il figlio del fondatore, Sergio. Si comincia sabato prossimo, a Livigno, con lo slalom riservato a ragazzi e allievi. È stata la presidente della Fisi di Sondrio, che ha trovato una nuova sede, in via De Simoni, grazie alla disponibilità di Sergio Schena, a illustrare il programma, evidenziando le difficoltà incontrate in particolare nell'organizzazione delle gare di super G, che richiedono piste omologate per la specialità, presenti soltanto a Bormio, fuori dai giochi per la concomitanza delle Olimpiadi, e a Madesimo. Per questo motivo due prove si disputeranno a Temù. «In Italia abbiamo sempre prestato particolare attenzione alla sicurezza, anche di più rispetto ad altri Paesi - ha spiegato la presidente Giuseppina Corti Moro -, ma quest'anno, a seguito degli incidenti che si sono verificati, con il nuovo regolamento, allenamenti e gare di super G si possono svolgere esclusivamente su piste omologate per questa disciplina. È stato problematico gestire il calendario con le Olimpiadi e l'indisponibilità delle piste di Bormio e di Livigno per gran parte della stagione, ma ci siamo riusciti e potremo far divertire i nostri ragazzi, grazie alle nuove formule introdotte, che è la cosa a cui teniamo di più». Sono previste gare di sci alpino, con i tradizionali slalom, speciale e gigante, e il super G, e la conferma delle novità introdotte nelle ultime stagioni, come Piedi veloci e Flipper, che favoriscono il divertimento e lo sviluppo tecnico dei bambini. Tre le giornate di gara per lo sci di fondo: il 21 dicembre, in Valdidentro, e il 7 e l'8 febbraio, in Valmalenco. Per lo sci alpinismo, come ha spiegato Claudio Bormolini, consigliere della Polisportiva Albosaggia, si gareggerà in Val Tartano, l'8 febbraio, a Lanzada, l'8 marzo, e ad Albosaggia, il 29 marzo.

«Siamo felici di iniziare questa nuova stagione - ha esordito Sergio Schena - e di offrire l'opportunità ai nostri giovani di sciare e di partecipare a delle gare. Come società benefit, abbiamo tra gli obiettivi statutari il sostegno dei giovani e la promozione del benessere e lo sport li realizza entrambi. Siamo onorati di continuare a promuovere questa manifestazione e ringraziamo le persone che si impegnano nell'organizzazione: la presidente Giuseppina Corti Moro, le società, le località sciistiche e tutti i volontari».

- Segreteria Schena Generali -