“LA VALLE CHE VIVIAMO”

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“LA VALLE CHE VIVIAMO”

Gio, 15/05/2025 - 15:09
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Il Lokalino di Morbegno opera ormai da 30 anni sul territorio come spazio per lo sviluppo della cultura
giovanile dal punto di vista artistico e musicale. Gestito da Cooperativa Grandangolo in coprogettazione con
il Comune di Morbegno, il Lokalino attrae diversi giovani di tutte le età grazie ai suoi eventi: concerti,
cineforum, mostre artistiche, laboratori, serate di stand up comedy e tanto altro. Negli ultimi anni (dopo la
lenta ripartenza post covid) le attività sono state organizzate da un gruppo promotore composto da giovani
e il fatto di “partire dal basso” per programmare le iniziative ha senz’altro ripagato in termini di presenze e
di elaborazione di nuove proposte: la voglia di sperimentarsi e condividere le proprie passioni è il motore
che stimola sempre più la partecipazione e il protagonismo giovanile. La maggiorparte dei giovani attivi
però appartiene alla fascia universitaria ed è forte il desiderio degli operatori del Lokalino di coinvolgere
maggiormente anche i ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado affinché da semplici fruitori delle
attività si trasformino in “abitanti” dello spazio, comprendendone le potenzialità, anche di crescita
personale, che esso offre. Da questo desiderio nasce l’idea della ricerca e del concorso fotografico che oggi
presentiamo. Grazie al bando “La Lombardia è dei giovani 2024” che ha dato vita al progetto “Shapes” (che
vede capofila il Comune di Morbegno e partners Cooperativa Grandangolo, Consorzio Sol.co, Olympic
Morbegno e Enaip), il Lokalino ha potuto formare i propri operatori e altri giovani con il dott. Stefano Laffi,
sociologo, ricercatore e formatore che da anni cura progetti di partecipazione da parte della cittadinanza e
percorsi di progettazione e rigenerazione di centri giovanili, scuole, biblioteche e spazi pubblici. Con il suo
aiuto è stata preparata una ricerca che verrà diffusa tra i giovani di tutta la provincia di Sondrio per sondare
come stanno i ragazzi e le ragazze che vivono in Valtellina, qual è il loro rapporto con il territorio e cosa
vorrebbero. Grazie alla preziosa collaborazione con la Consulta Provinciale Studentesca il questionario della
ricerca verrà diffuso attraverso un link in tutte le scuole secondarie di secondo grado della Provincia di
Sondrio e offrirà quindi diverso materiale di riflessione sia per la realtà del Lokalino, sia per quanti
(amministrazioni, enti, associazioni) lavorano con i giovani e per i giovani. 

Unitamente a questo il Lokalino proporrà un “call” fotografica. Chiediamo infatti a tutti i ragazzi e le
ragazze di età compresa tra i 14 e i 19 anni di inviare una foto che risponda a questa domanda: “Cosa vuol
dire per te vivere da giovani in Valtellina?”. I partecipanti avranno l’occasione di raccontare attraverso
un’immagine la bellezza, l’amicizia, il senso di soffocamento o di libertà, la voglia di scappare, l’amore per la
natura…insomma tutto ciò che rappresenta per un giovane vivere in Valtellina
Ricordiamo a chi parteciperà di unire anche una breve didascalia per l’immagine, inserendo anche un verso
poetico, una citazione, la spiegazione del perché quella foto…
Il concorso è aperto dal 16 maggio all’ 8 giugno, la premiazione avverrà il 21 giugno alle 18:00 presso il
Lokalino.
Le 30 foto più inerenti al tema, più originali e qualitativamente interessanti diventeranno oggetto di una
mostra che si terrà con il Comune di Morbegno in occasione del Festival della Montagna a dicembre 2025 e
riceveranno un buono spesa di 50 euro. 

Un altro approccio pensato per stimolare la riflessione sul tema giovanile è la “Cena di Parole”: una
particolare forma di brainstorming creativo che favorisce la condivisione di idee in modo informale e
partecipativo. Il metodo prevede, innanzitutto, la definizione di un tema centrale attorno al quale si
sviluppano riflessioni guidate da alcune domande stimolo, quale la condizione dei giovani in Valtellina. I
partecipanti sono poi invitati a raccogliere e annotare parole, immagini o concetti legati al tema, utilizzando
elementi della cena stessa — come tovaglioli, sottobicchieri o segnaposto — trasformati in strumenti di
espressione. Il tutto si svolge in un contesto conviviale, accogliente e rilassato, che favorisce il dialogo e la
creatività. La Cena di Parole si terrà domenica 8 giugno e coinvolgerà i giovani che gravitano intorno al
Lokalino di Morbegno, ma sarà aperta anche a chiunque voglia partecipare e portare il proprio punto di
vista.
Per finire questa ricca serie di iniziative pensate per dare voce ai giovani e raccogliere i loro pensieri,
durante gli ultimi giorni di scuola Lokalino sarà nei piazzali antistanti le scuole secondarie di secondo grado
di Morbegno per dare vita all’iniziativa “Il muro dei desideri” che trae ispirazione da “Before I Die, un
progetto di arte pubblica partecipativa globale che reinterpreta il modo in cui i muri delle nostre città (in
questo caso dei grandi pannelli) possono aiutarci ad affrontare la mortalità e a trovare un significato come
comunità. Creato da Candy Chang a New Orleans, questo progetto invita le persone a riflettere e
condividere pubblicamente le proprie aspirazioni personali ed è un’iniziativa diffusa in tantissime città del
mondo. Il nostro muro dei desideri, naturalmente, si focalizzerà in modo particolare sui desideri dei giovani.

Per ulteriori informazioni: https://www.lokalino.it

Francesca Canazza 

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