Un incrocio problematico, per la vicinanza di diverse attività commerciali, la presenza di una rete ciclopedonale, che sarà ulteriormente potenziata, la volontà dell'Amministrazione comunale di risolvere un duplice problema: innanzitutto di sicurezza, ma anche viabilistico. L'iter per la realizzazione della rotatoria in corrispondenza dell'incrocio tra le vie Bertola, Milano e Gnocchi procede nei tempi programmati e la prossima estate vedrà l'avvio dei lavori. L'obiettivo è di avere l'opera realizzata per l'inizio della prossima stagione invernale. Inserita nel comparto "Ski arena", finanziata interamente da Regione Lombardia, la rotatoria porrà fine ai disagi di chi transita nella zona, in particolare nei momenti di maggior traffico, facendo diminuire drasticamente il rischio di collisioni o investimenti. «In quella zona c'è un problema di sicurezza che si trascina da anni e che l'intensificazione del traffico non ha fatto che aggravare - sottolinea il sindaco Silvia Cavazzi -. Grazie all'intervento della Ski arena e ai finanziamenti della Regione potremo finalmente risolverlo garantendo flussi regolari, possibilità di attraversamento a pedoni e ciclisti e, più in generale, rendendo ordinata la viabilità in quel tratto su cui insistono numerose attività. È evidente, i dati ce lo confermano, come la rotatoria si faccia preferire all'impianto semaforico che causerebbe il fermo prolungato delle autovetture in attesa con la conseguente emissione di inquinanti nell'aria. Un'opzione che abbiamo scartato». Nello specifico, la sicurezza dei pedoni sarà garantita da percorsi dedicati per l'attraversamento resi visibili da un'apposita segnaletica.

Con un diametro esterno di ventisei metri, dimensionata per garantire l'agevole passaggio di mezzi pesanti e pullman ma con il minimo impatto, la rotonda presenta un'aiuola centrale di dieci metri. Attorno all'infrastruttura viene mantenuta la continuità dei percorsi ciclopedonali esistenti, separati dalla carreggiata dalle aiuole, con attraversamenti pedonali in corrispondenza delle sedi stradali. Una soluzione che garantisce un rallentamento dei flussi di traffico lungo via Milano e che consente ai pedoni di attraversare in maniera più agevole e sicura. Allo stesso tempo facilita l'accesso sia al centro commerciale esistente che al nuovo parcheggio che sorgerà a sud della rotonda. Progettazione e realizzazione sono a cura di Regione Lombardia: allo studio di fattibilità redatto da Cal, Concessioni Autostradali Lombarde, seguiranno l'approvazione del progetto esecutivo e, successivamente, la gara d'appalto per l'affidamento dei lavori. «Con questa opera rispondiamo a una richiesta venuta da molti cittadini sempre più preoccupati dal rischio crescente - conclude il sindaco Cavazzi -. Quello di via Milano rappresenta uno snodo fondamentale per la viabilità del paese che  beneficerà degli effetti della rotonda sotto diversi aspetti, agevolando sia l'immissione sulla direttrice principale sia l'accesso alle attività commerciali con qualsiasi condizione di traffico».