42 sono le medaglie conquistate complessivamente dalla Bormio Ghiaccio sulla pista di casa durante i Campionati Italiani appena conclusi: una cifra che fa impressione, al di là delle numerose distanze e categorie presenti. Ancor più, se si pensa alla piccolezza della nostra realtà rispetto a società che operano in città metropolitane e che hanno numeri e possibilità sicuramente maggiori (anche dal punto di vista economico).

A lame ferme, ecco qualche risultato e il commento tecnico di Michele Antonioli:

Un’edizione assolutamente positiva e i nostri complimenti vanno a tutti i ragazzi per i risultati raggiunti e l'impegno. Questa prova dei Campionati prevedeva l’assegnazione dei titoli italiani solo per le singole distanze di ogni categoria, ma non per la classifica assoluta, che è stata comunque stilata alla fine di tutte le prove. Tra gli atleti che si sono particolarmente distinti, Viola Simonini (fresca recluta del Centro Sportivo Esercito da circa un mese) che ha vinto tutto nella categoria junior A, così come Sabrina Canclini tra le junior C e Mattia Bracchi tra gli junior D. Ma tanti sono i compagni che si sono fatti valere nelle rispettive categorie:

Junior A

Federica Cola vince 2 medaglie, tra l’altro le più difficili per lei, dato che le vittorie sono arrivate nelle distanze meno preferite ovvero i 1000 e i 1500 metri, mentre è rimasta all’asciutto nella sua distanza preferita (i 500 metri) a causa di una caduta. Tra i maschi, Marco Comensoli è stato autore di una prestazione solida, andando sempre a podio, il che gli consente di salire al 2° posto nella overall. Ezio Bonutti si è tolto la soddisfazione della sua prima medaglia in un campionato italiano sulla distanza dei 500 metri; con l'impegno e un po' più di controllo della sua veemenza, potrà certamente cogliere qualche risultato in più.

Junior B

Se l’oro femminile è andato alla brava Margherita Betti (Fiamme Gialle) le nostre ragazze si sono comunque distinte con la seconda e la terza posizione. Benissimo Elisa Beltrami, un’atleta che con grande determinazione ha colto 2 argenti e in questo primo anno di permanenza nella Bormio Ghiaccio ha fatto passi da gigante, cosa che sarà di stimolo anche per tutte le altre ragazze. Podio anche per Sara Merazzi, caduta purtroppo nei 500 ma che si porta a casa 3 medaglie, e per Chiara Redondi.

Junior C

Al femminile Sabrina Canclini ha vinto tutte le distanze in maniera abbastanza netta: una rivincita per lei che la ripaga dei mancati obiettivi alla Star Class a Bergamo, dove non ha raccolto quello che meritava. Con lei sul podio nelle varie distanze anche le sorelle Alice e Nicole Bertolina. Al maschile splendido argento per Edoardo Colturi; peccato per la caduta di Pietro Antonioli sul finale dei 500 quando era già in testa e per un contatto in un’altra distanza, che gli hanno impedito di raccogliere quel che vale.

Junior D

Caterina Canclini è stata molto regolare e costante, salendo quasi sempre sul podio. Anche le due giovani Desirè Landl e Sara Silvestri hanno “indossato” una medaglia al collo davanti al pubblico di casa. Tra i maschi molto bene Mattia Bracchi, uscito vincente in tutte e tre le distanze, Diego Silvestri con tre bronzi e Christian Gennaro con un argento.

Il calendario della Bormio Ghiaccio prosegue con gli appuntamenti del mese di marzo: la finale del Circuito dedicato ai giovanissimi della prossima settimana a Pieve di Cadore, una sorta di campionato italiano per le categorie dei più giovani junior E-F;  quindi i campionati italiani assoluti della settimana successiva, ai quali la Bormio Ghiaccio prenderà parte solo con un piccolo gruppo di atleti, soprattutto per fargli fare esperienza in un confronto diretto con i Senior, che saranno reduci dai Mondiali di Seul; infine sarà la volta della bella e difficilissima finale europea di Star Class: un passo importante per la crescita degli atleti, dei quali saranno a breve ufficializzati i nomi dei partecipanti.

Miki