«Il Gri-cettario» - Dalla Valposchiavo presentiamo i capunet

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«Il Gri-cettario» - Dalla Valposchiavo presentiamo i capunet

Gio, 09/06/2022 - 14:23
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L’ultimo filmato dell’appetitosa serie del «Gri-cettario – pietanze tipiche del Grigionitaliano» mostra la preparazione dei capunet attraverso le parole in dialetto poschiavino di Loreta Ferrari Zanetti

Il progetto, riproposto da febbraio con altre sei puntate, giunge al suo ultimo capitolo nel 2022; ci ospita nella propria casa di Poschiavo la signora Loreta Ferrari Zanetti. Insegnante nell’ambito dell’educazione alimentare e tessile, Loreta spiega in una giornata invernale la realizzazione dei capunet illustrandoci una ricetta casalinga al passo con i tempi, in cui gli spinaci sono l’ingrediente fondamentale.

Questa ricetta fa parte delle ben nutrienti e saporite pietanze cönsci, ovvero condite con abbondante formaggio e sferzate con burro fuso o grasso animale. Di questo genere di piatto d’origine contadina si conoscono i pizzoccheri, i taiadin e il ris cönsc, preparati soventemente ai fornelli delle famiglie valposchiavine, così come serviti sulle tavole dei ristoranti come gustosissime specialità locali.

La presentatrice propone una ricetta senza grasso di maiale (grass da cion), ormai in disuso, e con gli spinaci del proprio orto che mette a congelare per poterli utilizzare nei mesi freddi dell’anno. In primavera Loreta va nei prati a raccogliere lo spinacio selvatico, il buonenrico (in dialetto ass), per preparare questi gustosi gnocchetti. Allo stesso modo fanno diversi valposchiavini quando si trovano nelle case di montagna (munt) in estate a godersi il tempo libero.

Il filmato sui capunet è a cura dell’operatore culturale Giovanni Ruatti, con il sostegno al montaggio di Gianmarco Peroschi.

Invitiamo a vedere o rivedere le ricette sul nostro sito web e sul nostro canale Youtube nella rubrica “Gri-cettario”.

Visione dei filmati:

Informazioni e tutte le video-ricette del «Gri-cettario»:

 

 

Giovanni Ruatti

Operatore culturale

Pro Grigioni Italiano

Centro regionale Valposchiavo