valposchiavo

Emigrazione dei pasticcieri: lo sguardo esterno

Per oltre 150 anni generazioni di giovani sono partiti dalle vallate dei Grigioni con le loro famiglie per gestire centinaia di botteghe, pasticcerie e caffè dalla Russia al Portogallo, dalla Danimarca alla Sicilia. Chi è rientrato ha contribuito a costruire nuove case, avviare attività economiche e dare vita a iniziative culturali importanti.

“Oggi mi è cresciuta la bambola”

Giovane, poliedrica, dinamica, scrittrice, attrice, pittrice, doppiatrice, speaker radiofonica, di origini in parte valposchiavine (di Brusio), lei è Margherita Coldesina, che avremo modo di conoscere più da vicino, sabato 9 agosto 2025, alle ore 18.00, presso il giardino della biblio.ludo.teca di Poschiavo, con l’incontro speciale, tutto dedicato a lei e alla sua attività artistico-letteraria “Oggi mi

Aperture serali nel segno dell’architettura

Poschiavo, 15 luglio 2025

Anche quest’anno i musei riaprono alla sera con un programma speciale di eventi. Dal 23
luglio al 6 agosto, ogni mercoledì, il Museo d’Arte Casa Console, il Palazzo de Bassus-
Mengotti e Casa Tomé saranno riscoperti sotto diversi punti di vista: ludico, architettonico,
artistico e letterario. Questi gli appuntamenti in programma:

Il 31 maggio è in programma la Giornata delle porte aperte del Mulino Aino e del Centro di conservazione

Il 31 maggio s’inaugura la stagione del Mulino Aino con la tradizionale Giornata delle porte aperte, che s’inserisce nella Giornata Svizzera dei Mulini, occasione nella quale ben 134 siti aprono ai visitatori. Quest’anno la rassegna, organizzata dall’Associazione Svizzera Amici dei Mulini, spegne 25 candeline. Partito in sordina nel 2001, l’anno scorso all’evento nell’intera Confederazione hanno partecipato oltre 25'000 visitatori.

Vieni ti racconto una storia e poi due e poi tre…

Nella Giornata svizzera della lettura ad alta voce, quest’anno Pgi Valposchiavo e biblio.ludo.teca propongono un’intera giornata dedicata ai bambini e alle loro famiglie con “Vieni ti racconto una storia e poi due e poi tre…”, con le storie raccontate da Silvia Perlini, bibliotecaria ed esperta in educazione al patrimonio culturale.