GIOVEDI' 28 OTTOBRE 2021, LA CISL DI SONDRIO HA APERTO LA STAGIONE CONGRESSUALE CON IL CONGRESSO DELLA FIT CISL DI SONDRIO
Sondrio, 28 ottobre 2021
La stagione congressuale della CISL di Sondrio ha avuto inizio giovedì 28 ottobre 2021 con il primo congresso territoriale di categoria, quello della FIT CISL, la federazione che rappresenta le lavoratrici e i lavoratori dei trasporti.
Il congresso territoriale della federazione dei trasporti della CISL si è svolto presso la sala riunioni della sede CISL di Sondrio in via Bonfadini,1 con la presenza del Segretario regionale della FIT CISL Lombardia Marco Ceriani.
I delegati al congresso hanno provveduto all'elezione dei componenti il Direttivo della FIT CISL di Sondrio che, a loro volta, hanno confermato Massimo Viglianisi nella carica di Segretario Generale e Michele Fedele quale Coordinatore.
Nel corso del congresso, oltre al rinnovo delle cariche statutarie, sono state affrontate le importanti tematiche legate alla mobilità delle persone e al trasporto delle merci nella nostra provincia, con riferimento alle criticità e ai problemi che caratterizzano i nostri servizi di trasporto e le nostre infrastrutture viarie e ferroviarie, oltre che alle condizioni delle lavoratrici e dei lavoratori che, nei servizi di trasporto, prestano la loro opera quotidiana. Le condizioni di lavoro di queste lavoratrici e di questi lavoratori devono essere migliorate mediante i contratti di lavoro, non solo in riferimento all'aspetto retributivo ma anche a quello legato alla tutela della salute e della sicurezza.
Nel corso del congresso è stata, inoltre, sottolineata la necessità di interventi migliorativi sulle infrastrutture viarie e ferroviarie della nostra provincia oltre che sulla gestione dei servizi di trasporto, soprattutto quelli ferroviari al fine di poter dare valore ad un territorio che ha nel turismo una fonte economica importante.
Inoltre, è stata considerata la valenza del ruolo sociale che gli operatori dei servizi dei trasporti hanno svolto, anche nella nostra provincia, soprattutto nella prima fase dell'emergenza pandemica, quando hanno dovuto lavorare anche in presenza di forti rischi per la loro salute. Infatti, nel settore trasporto merci, le lavoratrici e i lavoratori hanno sempre garantito l'approvigionamento delle merci, soprattutto quelle essenziali, quali cibo e medicinali, così come nel settore del trasporto pubblico locale, le lavoratrici e i lavoratori hanno garantito i servizi in condizioni difficili e con un alto rischio di contrarre l'infezione.
Segreteria FIT CISL Sondrio
- 11 viste