100 anni di Mario Rigoni Stern “Weidmannsheil” – lettura interpretativa

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100 anni di Mario Rigoni Stern “Weidmannsheil” – lettura interpretativa

Mer, 27/10/2021 - 20:32
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Bormio, 27 ottobre 2021

 

Il 1° di novembre 1921 nasceva Mario Rigoni Stern, uno dei più grandi narratori (è lui stesso che così si definisce, narratore e non scrittore) della letteratura italiana del XX secolo.

Lo ricordiamo quasi tutti, memori delle letture del tempo di scuola, come l’autore del Sergente nella Neve, la sua opera prima.

Con quegli eventi tragici ebbe inizio un percorso umano con cui Rigoni Stern ebbe il coraggio di rimettere in gioco i propri valori e ideali.

Pur sempre così presenti nei suoi ricordi e nei suoi scritti, quegli eventi, così some la prigionia successiva agli eventi dell’8 settembre - e al suo rifiuto di schierarsi con un regime responsabile di tante tragedie umane e sociali - non furono gli unici temi della sua scrittura.

La natura, le montagne dell’Altipiano di Asiago, le genti che in quelle montagne vivevano, sono i protagonisti di romanzi, racconti e articoli.

Un “non scrittore” che aveva molto da narrare, con sobrietà e lucidità di stile e di idee.

Le sue vicende personali, la natura delle sue montagne e gli uomini di quei monti sono, in realtà, la storia di tutti noi, la natura di tutte le montagne e tutte le genti che vivono in montagna.

Le pagine di Mario Rigoni Stern saranno protagoniste, in occasione del centenario, di una lettura interpretativa che si terrà lunedì 1 novembre, alle ore 21:00 presso l’auditorium delle Scuole Superiori di Bormio (Via Monte Confinale 10).

La serata è frutto di un lungo percorso creativo (iniziato più di un anno e mezzo fa) di un gruppo di volontari della Biblioteca di Bormio accomunati dalla passione per la parola scritta, per la montagna e per i ritmi della montagna. Un percorso in cui tra le principali motivazioni ci sono state il piacere della relazione in tempi di distanza forzata e il desiderio di costruire assieme percorsi di cultura.

L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con l’istituto Alberti di Bormio e con l’associazione “Oltre la scuola” che con questo evento riprende l’attività dopo i difficili mesi di Covid.

L’ingresso è libero con obbligo di green pass.

 

Massimo Favaron