LA STAR CLASS DELLA BORMIO GHIACCIO SI CHIUDE CON 7 MEDAGLIE
A Rostock si è concluso il circuito di Star Class e Danubian, gara che vedeva i migliori 8 atleti dell’Europa dell’Est sfidare i top 8 pattinatori della Regione occidentale per il titolo di campione europeo di categoria. La qualifica alla competizione è avvenuta dopo tre gare nel corso della stagione, durante le quali i ragazzi della Bormio Ghiaccio non hanno sfigurato conquistando 7 medaglie (oro, 2 argenti, 4 bronzi).
Di grande prestigio tra gli junior A la vittoria di Luca Spechenhauser sui 1500mt. dopo una gara emozionante in cui si è reso protagonista di una strepitosa rimonta tutta condotta all’esterno – particolarità del tutto sua – visto che si trovava in sesta posizione fino a due giri dal termine. Per lui finale e un ulteriore 4° posto nei 500mt., mentre nei 1000mt ha concluso 6°, risultati che, tutti sommati, gli permettono di salire sul terzo gradino del podio della generale dietro al connazionale Sighel e all’olandese Steenart. Bene anche Pietro Marinelli 8° nella generale e sempre a punti grazie a gare combattive, peccato per un paio di sbavature che gli sarebbero valse un paio di posizioni in più. Al femminile Gloria Confortola chiude 12^ rendendosi protagonista di bellissime gare tutte cuore e grinta, frenata solo da un paio di cadute, ma capace di eliminare nei vari turni atlete andate a podio.
Altre medaglie di bronzo arrivano dalla categoria junior B femminile dove Elisa Confortola chiude la sua bella stagione con un bronzo sia nella overall che nei 500mt., distanza a lei meno congeniale con anche il suo personal best su un ghiaccio non certo velocissimo. Sul podio la precedono le olandesi Velzeboer e Darlympe già a podio quest’anno ai mondiali juniores, mentre nelle altre distanze Elisa chiude sempre 4^.
Luca, Pietro ed Elisa inoltre ottengono una doppia medaglia d’argento nelle staffette maschile e femminile.
L’ultima medaglia la guadagna Viola Simonini sui 1500mt. junior C ed è un bronzo in agrodolce poiché per un nonnulla poteva essere del metallo più prezioso; nelle altre due distanze Gloria non riuscirà a trovare il guizzo fermandosi in ottava piazza nella generale. Vittoria per l’olandese Van Oorschot, sulla lettone Jansone e la tedesca Rothe. Al maschile Pietro Castellazzi sfiora la medaglia sui 1500mt perdendo il podio all’ultima curva e chiudendo con una medaglia di legno, mentre nella generale è sesto, appena a ridosso dei primi rispetto ai quali paga solo per un pizzico di inesperienza, anche se nel corso della stagione è riuscito ad avvicinarli di molto. Anche qui vittorie olandesi con DeBoo, su Darlympe e sul polacco Niewinski.
Infine le 3 esordienti nella categoria junior D lottano e si difendono, pagano un gap fisico dovuto anche al primo anno di categoria; nonostante tutto Chiara Rodondi è ottima quarta nei 1000mt. e sesta nella generale, Arianna Peloni decima e la cucciola del gruppo Sara Martinelli 15^. Per loro sicuramente una bella esperienza in questo tipo di gare che le farà crescere e maturare, oltre che fare nuove conoscenze con realtà diverse. Vittoria all’ungherese Szocs, su Daleman e sulla russa Brikach. Così coach Antonioli: Sicuramente i più giovani hanno accusato durante questa “tre giorni” alcuni cali di tensione, alternando ottime prove ad altre meno pregnanti, ma credo che ciò vada di pari passo con la maturazione di un atleta, che man mano si abitua a certe competizioni e che loro, essendo all’esordio in gare del genere, ancora non possono avere… l’importante è intraprendere la strada giusta per poi percorrerla con entusiasmo.
Miki
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