Ogni inverno e da sette anni il movimento del curling in Alta Valle si ritrova al campo coperto per alcune serate particolari: quelle previste per le partite che ricordano Sisto Cicona, appassionato volontario della Bormio Ghiaccio e del Curling Bormio, che amava lanciare le stone.

Il torneo in suo ricordo da sempre appassiona e coinvolge tante squadre: ben 10 anche quelle presenti all’edizione giocata a marzo 2019.

Oltre alle compagini formate dai suoi amici, in questa edizione si sono aggiunte formazioni di ragazzi e giovani del vivaio della società: quegli stessi giocatori che stanno dimostrando grandi cose nel campionato nazionale esordienti.

Per rendere ancor più spettacolare il torneo, Diego, Davide, Anna & Co., hanno previsto la formula non nuova a livello internazionale, ma novità per Bormio e valli, detta metodo Schenkel. Dopo il sorteggio,  per le 10 squadre iscritte, si sono effettuati i 5 incontri del primo turno. Da lì in poi gli incontri sono stati definiti dalla posizione in classifica, con abbinamento per i turni successivi della squadra prima in classifica a sfidare la seconda e così di seguito.

Sistema avvicente in quanto dopo ogni turno la classifica andava a stravolgersi, e veniva data la possibilità a tutte le squadre di migliorare la propria posizione.

E così è successo ad esempio di vedere nei primi turni davanti a tutti la squadra dei Missili, seguita da quella dei Bocia. O tra le ultime posizioni la squadra Mobilart, che poi nei turni successivi ha effettuato un recupero prodigioso.

Chiaramente i giochi si sono decisi nell’ultimo turno: Missili avanti con 6 punti hanno messo in palio la prima posizione nell’incontro con la seconda squadra in classifica provvisoria: quella dei Mobilart appunto che con una partita precisa e sfruttando i molti errori della squadra guidata dal giocatore di curling sardo Gino Bussu, è riuscita ad imporsi con un perentorio 8 a 0 e con tutte le 6 mani vinte, sopravanzandola così nella classifica finale ed aggiudicandosi la settima edizione del torneo in memoria di Sisto.

Ovviamente la sconfitta patita dai Missili è costata loro molto cara: anche i Baldigiovani vincendo l’ultimo incontro contro i Bocia sono riusciti a scavalcarli posizionandosi in seconda posizione nella classifica finale.

Terzi appunti i Missili, seguiti dai Bocia. E poi ancora Scopazzari, Tubi, Mitiluleilu, Smile, Stoneir (che nel primo turno avevano sconfitto i Mobilart, vincitori poi del torneo) e in ultima posizione la squadra di Tirano.

Tutti insieme a fine torneo gli appassionati del gioco con le stone e le scope si sono ritrovati al bar Pentagono per una serata conviviale condita da buon cibo e da allegre premiazioni.

Giocatori ed amici contenti e osservati da Sisto, presente nei ricordi e nella gigantografia a lui dedicata.

maio