Marco Confortola rientra dalla spedizione in Nepal senza aver agguantato la cima del Kanchenjunga: il forte alpinista della Valfurva è tornato sui suoi passi quando ancora mancavano circa 600 mt alla vetta, ma ciononostante ha trovato il tempo per scattare qualche foto a quota 8000 e immortalare, oltre allo stupendo panorama, il gagliardetto del CAI Valfurva, con il quale Marco ha mosso i suoi primi passi (il presidente Luciano Bertolina se lo ricorda molto bene quando era un piccolo “selvadek”!) e con il quale tuttora collabora per attività di divulgazione e soprattutto di avvicinamento dei giovani alla montagna.

Un anno intenso di allenamento per poi rinunciare a questo appuntamento unico…si può immaginare quanta frustrazione debba albergare in un alpinista! Eppure i messaggi social di Marco rivelano una serenità d’animo e una capacità di giudizio poco comune per quelle quote: “Tornerò sempre indietro quando capirò e avrò la sensazione che le cose non vanno secondo la mia percezione, secondo il mio punto di vista. Tornerò sempre indietro anche se è più difficile rinunciare che andare avanti”. Semmai, la delusione più grossa che prova è quella verso i suoi sostenitori, ai quali però promette: “…il mio viaggio in Nepal continua e non si ferma qui!”.

Anna

Foto fornite da Luciano Bertolina