Nel pomeriggio di una grigia giornata si è svolta tra Grosotto e Tovo la II edizione della crono delle mele, 12 km di asfalto da percorrere tutti d’un fiato con partenza dal Laghetto di Grosotto, giro di boa alla cooperativa Melaví di Tovo e arrivo ancora nei pressi del ristoro “Prati di Punta”.
Mauro Osmetti, ciclista provetto nonché assessore del comune di Grosotto, in collaborazione con la Pro Loco Grosotto, i gruppi di Protezione Civile di Grosotto e Tovo, l’Associazione Carabinieri in Congedo, con l’Unione Sportiva Bormiese e con il concreto sostegno della Comunità Montana Valtellina di Tirano, ha coordinato questa prova di velocità e potenza che anche per quest’anno ha voluto proporre agli appassionati di ciclismo.
55 gli iscritti in totale, cui si sono aggiunti i tre professionisti Alafaci, Gavazzi, Nizzolo (maglia rossa al giro d’Italia), che fuori gara hanno percorso qualche chilometro in compagnia. A dare lustro alla manifestazione anche l’ex professionista Marco Saligari con Stefano Cecini noto atleta di casa. Miglior tempo registrato quello del plurimedagliato dell’US Bormiese Daniele Schena, unico ciclista a rimanere sotto i 16’; a seguire Federico Pedranzini (Alta Valtellina Bike Asd) e in terza posizione ancora un tesserato USB, il giovane Stefano Curti.
Podio femminile per Chiara Corno (Cral BPS), Michela Majori (Alta Valtellina Bike Asd) e Katja Colturi (US Bormiese). Gli atleti si sono cimentati su un tracciato di gara rettilineo e veloce, ma tutt’altro che facile, soprattutto nel tratto tra Tovo e Grosotto, un falsopiano che ha messo a dura prova i muscoli e il fiato proprio in vista dell’arrivo. Qualche sparuto spettatore ha assistito qua e là, ma i maggiori incoraggiamenti sono giunti dai volontari che hanno ottimamente presidiato il percorso. Al sopraggiungere della “scopa” che chiudeva la gara, l’organizzazione si è spostata al centro sportivo di Grosotto, dove alla presenza del sindaco di Grosotto Patelli e di quello di Mazzo Saligari, si è dato il via alle premiazioni. Oltre ai trofei per i vincitori delle varie categorie, sono stati consegnati alcuni riconoscimenti a Giuliano Bordoni, prezioso collaboratore, a Paola Santini in rappresentanza del famoso maglificio sponsor della Gran Fondo Stelvio Santini,, alla signora Elda in ricordo del marito Agostino Bombardieri, stimato giudice di tante manifestazioni ciclistiche.

Anna