LO SHORT TRACK VA A SCUOLA. INCONTRI CON I CAMPIONI CON GLI ALUNNI DEL BORMIESE

2
min di lettura

LO SHORT TRACK VA A SCUOLA. INCONTRI CON I CAMPIONI CON GLI ALUNNI DEL BORMIESE

Gio, 27/03/2014 - 16:50
Pubblicato in:
Iniziativa della Bormio Ghiaccio e dell'istituto comprensivo di Bormio alla vigilia dei tricolori

In concomitanza con la settimana dei campionati italiani assoluti, la Bormio Ghiaccio ha organizzato una particolare iniziativa nelle scuole del bormiese.La passione per lo short track nasce presto, attraverso iniziative mirate di avviamento e formazione; iniziative che la Bormio Ghiaccio, da ormai tre decenni, propone sistematicamente ai ragazzi delle scuole materne ed elementari. E’ questa la fucina dei campioni olimpici e mondiali; è la bottega nella quale sono stati forgiati i campioni di cui la Valtellina e l’Italia sono fieri.
L’annata sportiva 2013/2014 per lo short track si concluderà sabato 29 e domenica 30 marzo proprio al palazzo del ghiaccio di Bormio. Qui verranno assegnati tutti i titoli italiani ed in pista ci saranno anche gli azzurri che sono stati protagonisti alle Olimpiadi di Sochi ed ai Mondiali canadesi di Montreal.
Ma prima di cimentarsi nelle gare che chiuderanno questa importante annata sportiva (per gli azzurri e gli olimpionici, ma anche per tutte le squadre della Bormio Ghiaccio che hanno primeggiato in Italia ed in Europa) la Bormio Ghiaccio ha voluto proporre ed organizzare, di concerto con la dirigenza scolastica dell’istituto comprensivo di Bormio guidato dal dirigente Erminio Andreola, una serie di incontri speciali con i bimbi della scuola primaria e (in Valdisotto) anche con i ragazzi della scuola secondaria di primo grado. Incontri che si sono conclusi nella mattinata di giovedì 27 marzo 2014.
“Uno dei nostri impegni prioritari – spiega il presidente della Bormio Ghiaccio, Fernando Bellotti – è quello di avvicinare i bambini ed i ragazzi allo short track. Quale migliore promozione per questa spettacolare disciplina che la nostra squadra azzurra? Sono tutti atleti nati e cresciuti sportivamente nella Bormio Ghiaccio e sono i migliori testimonial di questo sport, ma anche l’esempio concreto di come con passione, costanza, energia si possa arrivare molto lontano, sino alla medaglia olimpica”.
Assente Arianna Fontana (Berbenno) perchè impegnata la Guardia di Finanza in una serie di momenti istituzionali, agli incontri organizzati a Valfurva, Bormio, Valdidentro e Valdisotto hanno preso parte due portacolori della squadra nazionale maschile, Yuri Confortola (Bormio) e Nicola Rodigari (Valdisotto), e le tre ragazze che hanno conquistato la medaglia di bronzo alle olimpiadi ed ai mondiali, Lucia Peretti (Bormio), Martina Valcepina (Valdisotto) ed Elena Viviani (Valdidentro). I bambini si sono entusiasmati alla presenza dei campioni dello short track, hanno stretto tra le mani i pattini (realizzati su misura per ogni atleta) e soprattutto hanno accarezzato le medaglie olimpiche. Non hanno lesinato domande agli azzurri, sia tecniche che di vita quotidiana, sulle esperienze di gara e quelle umane, sui viaggi, gli allenamenti, l’alimentazione, la lingua, i successi e anche gli insuccessi.
Grande l’accoglienza nelle scuole con striscioni, manifesti, canti e piccoli concerti. Per molti degli azzurri si è trattato di un ritorno in quelle aule che pochi anni fa li hanno visti scolari ed allievi: “è stato davvero bello incontrare questi ragazzi e stare con loro, firmare autografi o rispondere alle domande anche più strane. Speriamo di essere riusciti a trasmettere qualcosa di importante e di positivo. Fare sport, farlo anche ai nostri livelli, poter girare il mondo, conquistare successi che poi condividi con la gente è una cosa bella che vorremmo augurare a tutti”.

Armando Trabucchi
Ufficio Stampa US Bormiese/Bormio Ghiaccio

©️la riproduzione – anche parziale – di questo contenuto è vietata senza citazione della fonte, ai sensi della legge sul diritto d’autore