L’AVVENTURA DI ALTAREZIANEWS CONTINUA…
Una bella avventura. Lo è stata davvero, finora, quella di AltaReziaNews: sembrava una follia – e forse lo è stata, visto il tempo e le risorse che ha richiesto – ma i numeri ci hanno dato ragione.
Come si vede nella figura che segue, nell’ultimo anno (in blu) abbiamo registrato oltre 484.000 visite, con un incremento del 25% rispetto al precedente (in verde). Certo, non sono i numeri del Corriere della Sera o della Gazzetta, ma per un piccolo giornale on-line crediamo sia un buon risultato.
Il merito, va detto chiaramente, è in gran parte di Armando Trabucchi che con costanza e passione – e con un compenso praticamente nullo – ha continuato a tirare il carro.
Non sono state poche, per essere sinceri, le occasioni in cui il sottoscritto – editore di questo giornale in quanto amministratore di BravoItalia – si è scontrato con lui: perché entrambi siamo testoni, ciascuno convinto che le proprie idee siano quelle giuste.
Io spingevo più verso un giornale di opinioni, lui verso un giornale di notizie.
E’ chiaro come, da un punto di vista giornalistico, abbia sempre avuto ragione lui.
E’ probabile che il successo di ARN sia dovuto proprio a questa impostazione.
Ogni tanto, quando il cuore me lo imponeva ed il tempo me lo consentiva, ho fatto qualche incursione scrivendo – con la mia scarsa capacità – pezzi di opinione: spero che i lettori e lo stesso Armando me lo abbiano perdonato.
Un grazie di cuore anche a Donatella Valzer, a Maria Sassella ed a Danilo Martinelli, che hanno fatto funzionare ed abbellito la “macchina” ARN. Ed un ringraziamento particolare a tutti coloro che hanno scritto articoli o li hanno commentati: la loro collaborazione, i loro suggerimenti e le loro critiche ci hanno permesso di migliorare e di essere apprezzati.
Ora l’avventura di BravoItalia è finita: un altro sogno, forse troppo ambizioso, forse troppo in anticipo sui tempi, si è spento. Ringrazio i miei soci Mario Zangrando e Filippo Compagnoni per averci creduto, come me, forse troppo.
Fortunatamente un altro Editore si è offerto di continuare a far vivere questo giornale: ne sono, ne siamo, felici.
Perché crediamo che ARN meriti di continuare nella sua opera di informazione, perché sappiamo che chi ci subentra non orienterà l’informazione, continuando a percorrere la strada tracciata in questi anni.
A tutti i lettori di questo giornale un grazie affettuoso, nella speranza che crescano in numero ed in assiduità: perché questa avventura continui, perché AltaReziaNews possa essere sempre più noto ed autorevole.
Renato Fuchs
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