Continua il diario olimpico dello0 short track, curato da Michele Antonioli. A Vancouver ci si prepara alla seconda giornata di gare con ancora tante speranze per i nostri colori…

14 febbraio 2010
Giornata post gara, allenamento tranquillo per smaltire le tossine e ricaricare le batterie… Chi approfitta della bella giornata per 2 passi, chi fabucato, chi si rilassa in sala tv o davanti ad un buon libro

15 febbraio 2010
Oggi solita levataccia per la Killernay Arena, poi in sala tv a seguire gliazzurri impegnati nelle varie competizioni… Qualcuno va al Richmond Oval per i 500mt di pista lunga live, che poi per problemi alla macchina del ghiaccio sitrasformano in maratona in pista, praticamente tutto il pomeriggio… Altri se li godono in poltrona.
Cena ravvicinata con i campioni Nhl dell’hockey canadesi, compreso Crosby, conosciutissimo dagli apassionati.

16 febbraio 2010
Vigilia di gara oggi, si torna al Pacific Coliseum a metà mattinata per l’allenamento di rifinitura, il ghiaccio è buono anche se leggermente più molle a causa dell’inizio delle gare di artistico. Poco dopo team leader meeting per il sorteggio delle batterie di domani.
500mt. Donne: tra le migliori sedici è approdata Aarianna Fontana: sarà una batteria molto ostica contro le orientali Zhou e Cho Ha Ri; la valtellinse scatterà dalla terza posizione con in quarta l’americana Dudek… obiettivo saltare la coreana in partenza e resistere al suo rientro.
1000mt. Uomini: in terza batteria Nicola se la vedrà col coreano Sung Si-bak (uno deifavoriti), il neozelandese Skjellerup e il francese Chataignier terzo agli ultimi europei… In quarta serie Nicolas: batteria molto difficile contro il cinese HanJialiang, l’americano Travis ed il britannico Iveson. Nella quinta Yuri avrà un turno all’europea con il vicecampione europeo Fauconnet, il temibile russo Elistratov e il bulgaro Pandov. Per tutti l’handicap della quarta linea nello start che li costringerà a sprecare qualche energia nel portarsi avanti.
5000mt. Maschi: in prima batteria scatteranno dalla seconda posizione contro i favoriti coreani e americani (3 e 2 erano in finale nei 1500mt.) ed i francesi… pronostico quasi chiuso, ma gli azzurri venderanno cara la pelle.