Mancano pochissimi giorni al via dei  Giochi della XXI Olimpiade Invernale. La Valtellina guarda con attenzione alle performances dei suoi ragazzi. Dal nostro inviato speciale a Vancouver, Michele Antonioli, ecco il diario delle prime giornate della squadra azzurra dello short track che si prepara all’evento olimpico…

4 febbraio 2010
Dopo 4 anni di lavoro si parte: destinazione Vancouver, la squadra si raduna in mattinata alla volta del Canada… Scalo a Londra e poi 10 ore di volo dirette… si arriva in serata, tutto sommato viaggio confortevole, dopo 2 ore di attesa per ritiro bagagli siamo al villaggio verso le 22.00. La sistemazione è veloce, le camere sono tutte doppie, con ampio salotto, ripostiglio, terrazza o veranda… si cena e poi tutti a nanna,veramente stanchi.

5 febbraio 2010
In mattinata ci dedichiamo alle pratiche burocratiche necessarie, poi sgambata in palestra sulle spin bike. Il villaggio olimpico è affacciato sulla baia di Vancouver, la nostra palazzina proprio sopra la piazza principale… tutto è molto ordinato e raccolto e non manca niente: sale internet, palestra, clinica, negozi, sala telefono, bar, lavanderia, etc…
Nel tardo pomeriggio si pattina al Pacific Coliseum… La pista anche se vecchia è stata risistemata, a dovere, i colori predominanti sono il blu, il verde e il bianco e anche qui le aree sono tutte ottimamente attrezzate, d’altronde siamo alle olimpiadi… nota stonata il ghiaccio non ancora compatto.

6 febbraio 2010
Si inizia a dormire già meglio, il fuso orario anche se non ancora smaltito dà qualche problemino in meno….
Verso l’ora di pranzo di nuovo in pista, sempre in quella di gara (rispetto ad altre volte pattineremo più spesso che in passato sulla pista ufficiale, positivo)…
In serata la squadra è invitata a casa Italia per l’inaugurazione, siamo accolti da immigrati italiani con tanta voglia di conoscere gli atleti e tifare per loro.

7 febbraio 2010

Giornata piena oggi: doppia seduta di allenamento, in mattinata alla Kilarney arena, mentre nel pomeriggio su quella di gara. La pista di allenamento è molto carina, piccola e situata in un capannone di un complesso sportivo molto curato e sempre con i materassi mobili… Nel pomeriggio ancora nella pista ufficiale, ma il ghiaccio continua ad essere non molto bello. Dopocena dedicato a qualche fotografia nel villaggio olimpico e videogiochi nel pub… c’è anche il tempo per rifinire l’allenamento al gioco delle olimpiadi, rigorosamente sfide di short track…

8 febbraio 2010
Oggi ci siamo svegliati sotto una pioggia battente,qui il tempo cambia repentinamente per via dell’oceano, ma comunque le temperature sono miti (si dice che sia il più caldo degli ultimi anni)… Poco male, le nostre gare sono al coperto). Si pattina al Pacific Coliseum in mattinata; oggi iniziamo a spingere un po’ con qualche prova sulle distanze di gara: i riscontri cronometrici sono molto positivi per tutti, la forma c’è! Nel pomeriggio tutti liberi per una visita al centro e un salto all’Olimpic store per qualche regalo.

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