Sondrio, 17.12.2021
A seguito della pubblicazione sulla testata Il Giorno – Sondrio dell’articolo Sondalo, il comitato: "La scuola infermieri deve tornare nel nostro ospedale", avvenuta in data 15 dicembre u.s., lo scrivente Ordine ritiene opportuno fare alcune precisazioni in merito alle anacronistiche affermazioni in esso contenute.
Alla c.a
S. E. Dott. Salvatore Rosario Pasquariello
Prefetto di Sondrio;
E p.c.
Dott.ssa Letizia Moratti
Vice Presidente Regione Lombardia – Assessore Welfare;
Sig. Massimo Sertori
Assessore Enti Locali, Montagna e Piccoli Comuni;
Dott. Giovanni Pavesi
Direttore Generale Welfare;
"L'acqua cheta rompe i ponti", è un famoso detto popolare che - con qualche variante verbale ma integro nel suo significato - è essenzialmente legato alla potenza di qualcosa (o qualcuno) che piano piano, nella sua lenta opera, riesce ad essere incisivo anche senza troppo fragore. Ecco, mi immagino e voglio sperare fortemente che l'azione dei Sindaci possa essere messa sullo stesso piano e solo il tempo ci dirà se la loro forza nascosta sarà stata efficace.
Il Movimento popolare "Rinascita Morelli autonomo" prosegue la sua attività in favore dell'ospedale sondalino. Le ultime iniziative riguardano la proposta di un emendamento da inserire nella proposta di legge attualmente in discussione in Consiglio Regionale su quella che sarà la nuova legge sanitaria lombarda. L'emendamento è relativo all'istituzione di nuove Aziende ospedaliere sul territorio regionale, cosa che renderebbe plausibile la creazione della 28^ azienda autonoma come richiesto dagli esponenti del Movimento stesso.
Segreteria