Bormio, 11 novembre 2021
Si, ne siamo convinti: in queste settimane si consuma un’occasione preziosa per chiedere l’autonomia del “Morelli”, condizione essenziale per il suo vero rilancio.
Dopo l'esperienza nel Comitato a Difesa della Sanità di Montagna, che negli ultimi anni ha sostenuto la mobilitazione per ricollocare l’ospedale di Sondalo all’interno di un sistema sanitario strategico a livello provinciale e regionale, è stato presentato ufficialmente oggi il “Movimento popolare di rinascita del Morelli autonomo” costituito per opera dei promotori avv. Ezio Trabucchi, dr. Giuliano Pradella e il sindacalista Gerlando Marchica.
All’indomani dei complessi interventi di chirurgia toracica eseguiti all’ospedale Morelli di Sondalo, lo stesso primario che dirige l’équipe, il dottor Paolo Scanagatta, unitamente al dottor Francesco Inzirillo e al direttore sanitario ASST Valtellina e Alto Lario, si è incontrato con la stampa insieme a uno dei pazienti da lui operati nello scorso 22 settembre 2021 e ormai in procinto di rientrare a casa dopo la buona riuscita dell’operazione.
L’ospedale Morelli di Sondalo resta un “sorvegliato speciale”.
I Sindaci dell'Alta Valle esprimono all'unisono le loro perplessità, nonché le loro forti preoccupazioni, su alcune scelte attuate dall'ASST nell'ambito della sanità provinciale e dell'ospedale Morelli di Sondalo, quest'ultimo ancora lontano dall'aver recuperato la sua piena funzionalità rispetto all'epoca pre-covid.