ENJOY STELVIO VALTELLINA: UN WEEKEND DAI GRANDI NUMERI!

2 settembre 2024
Gli appuntamenti tra fine agosto e inizio settembre di Enjoy Stelvio Valtellina confermano l’apprezzamento degli sportivi con migliaia di appassionati che hanno affrontato, tra giovedì 29 agosto e domenica 1° settembre, le salite del Mortirolo, di Cancano, del Gavia e dello Stelvio, approfittando della chiusura al traffico motorizzato. Una quattro giorni di puro spettacolo con protagoniste alcune delle salite iconiche che hanno fatto la storia del ciclismo e in particolare del Giro d’Italia!

Carovana dei ghiacciai 2024: il bilancio della IV tappa in Lombardia sullo stato di salute del ghiacciaio Fellaria, in Valmalenco

Gli effetti della crescente crisi climatica non risparmiano nemmeno il Ghiacciaio Fellaria, in Valmalenco nel gruppo del Bernina. Il ghiacciaio, il terzo per estensione della Lombardia dopo quello dell’Adamello e dei Forni ha perso il 46% della sua superficie dal 1850 (culmine della Piccola Età Glaciale) ad oggi, passando da circa 28 km² a 13 km² includendo anche il versante svizzero (Vedretta Palù). Tra il 2022 e il 2023 la sua porzione più bassa di quota ha registrato una perdita annuale tra i 5 e gli 8 metri di spessore.

LA MAGIA DEI CROTTI RIVIVE GRAZIE ALL'IMPEGNO DEI VOLONTARI:

La magia dei crotti e l'impegno dei volontari per una manifestazione solidale e inclusiva, a rinverdire e ampliare lo spirito antico della Sagra dei Crotti, riassunto nel motto risalente al 1781, "Si vende vino buono e si tiene scola de umanità", che ancora oggi è il manifesto dell'evento che più di ogni altro rappresenta la Valchiavenna.

V edizione di Carovana dei ghiacciai 2024

Ieri la Carovana dei Ghiacciai 2024, la campagna nazionale di Legambiente in collaborazione con CIPRA ITALIA e Comitato Glaciologico Italiano, è scesa di quota: dopo aver abbandonato le Alpi Pennine, e prima di affrontare le Retiche, in Valmalenco nella IV tappa in Lombardia, ha fatto sosta nel fondovalle a Bormio, località che è un po' la piccola capitale lombarda del turismo montano, nonché arena della sempre più imminente competizione olimpica 2026, con l’incontro pubblico “Una montagna in cambiamento: dalle evidenze agli scenari futuri”.