Cronaca

SI APRE IL MESE “OTTOBRE IN ROSA”: ANCHE LE RUN4 SCENDONO IN CAMPO

Il mese “Ottobre in Rosa” che l’ATS della Montagna vara ogni anno in collaborazione con le associazioni locali, partirà in anticipo in Alta Valle! L’Asd Run For, infatti, avvierà la prima delle sue iniziative già a partire da sabato sera 29 settembre 2018, proprio nella centralissima e storica piazza del Kuerc di Bormio.

LA GIORNATA DELLA SOLIDARIETÀ

La solidarietà del giorno d’oggi ha molte facce: ci sono gli approfittatori, ci sono coloro che raccolgono fondi per le cause più svariate e in modo spesso impersonale e poi c’è la solidarietà fatta non tanto di soldi, quanto di persone e di legami ed è quella che a Bormio si celebra ogni anno con una bella festa di metà settembre. Anche quest’anno il piazzale del Pentagono si è riempito di gente, accorsa per testimoniare la vicinanza alle associazioni del territorio che si occupano di solidarietà o sono impegnate fattivamente nel sociale.

MARCO MAJORI RACCONTA LA SUA ESPERIENZA AI PIEDI DEL GASHERBRUM IV

Quando nel 1958 Walter Bonatti e Carlo Mauri giunsero in cima al Gasherbrum IV, lungo la famosa “seraccata degli Italiani” e la successiva cresta nord-est, mai più avrebbero pensato che la loro impresa sarebbe rimasta inviolata per così tanti anni. D’accordo, il G4 non è probabilmente l’aspirazione massima di ogni alpinista (pensate che sino a oggi solo 8 persone sono salite in cima!) e non ha l’appeal di un 8000 (il G4 arriva “solo” a 7925 mt), però è una montagna che – a detta degli esperti – ha il suo fascino irresistibile.

SULLE TRACCE DI ARMANDO

Nel mese di agosto di un anno fa ci lasciava Armando Trabucchi, giornalista dell’Alta Valle, nato professionalmente con “Il Settimanale della Diocesi di Como” e che poi aveva saputo sperimentare e reinventare il suo lavoro sino a costruire piccole realtà partecipate che ancora oggi funzionano e testimoniano la sua passione per il mondo dell’informazione.

A PROPOSITO DI INQUINAMENTO…

Si è fatto tanto un gran parlare la settimana scorsa a proposito della “monnezza” che i ciclisti seminerebbero lungo i 21 km che da Bormio salgono allo Stelvio: le telecamere e i servizi giornalistici hanno segnalato con enfasi la vivace protesta contro i ciclisti, che già negli anni scorsi sono stati più volte additati come gli “untori” che deturpano il paesaggio e inquinano la strada dello Stelvio, una delle nostre principali risorse turistiche.

L’ALBA MAGICA A 3269 METRI

Il rifugio Casati-Guasti è stato scelto per l’installazione di una nuova webcam di altissima qualità, predisposta dall’azienda umbra “Scenari Digitali”.

Chiunque lo vorrà, con un semplice click del mouse, potrà verificare dal vivo la situazione tramite l’occhio della webcam, posizionata a ridosso del tetto del rifugio e puntata sul Monte Cevedale.

E’ visionabile anche una buona porzione del ghiacciaio con il relativo tragitto verso la vetta del Cevedale; se si fa attenzione si possono vedere anche i minuscoli alpinisti che risalgono la china!

BORMIO-ALPE D’HUEZ: UN LEGAME VIVO

La Filarmonica Bormiese è appena rientrata dalla Francia, dove ha fatto visita agli amici dell’Alpe d’Huez in un’occasione davvero speciale, come ci spiega il clarinettista Arrigo Canclini: “Trasferta in Francia di una rappresentanza della Filarmonica Bormiese per onorare la memoria dei maquisards (partigiani francesi) che hanno combattuto e sconfitto l’armata tedesca nella valle de l’Oisans (vicino a Grenoble). Alle azioni hanno partecipato combattenti partigiani di diverse nazioni, tra cui decine di italiani riparati in Francia perseguitati dal regime fascista.

GENITORI E FIGLI SPORTIVI: GLI ERRORI DA EVITARE E GLI ERRORI CHE FANNO CRESCERE

C’è una professione che negli ultimi decenni è cresciuta e ha trovato spazio sino a diventare un riferimento importante per moltissime persone: il coaching, ossia l’arte di motivare, di affrontare (e possibilmente superare) i problemi facendo leva sui feedback positivi e sui talenti, valorizzando gli errori come strumenti di crescita e di apprendimento.

GENITORI E FIGLI SPORTIVI

L’Alta Valle ha un’altissima densità di sportivi di tutte le età: qui si comincia sin da piccoli a fare attività fisica e molti bambini e ragazzini risultano inseriti in qualche associazione sportiva del territorio. Questo rende certamente onore alle famiglie, che hanno compreso l’importanza di una sana ed equilibrata attività motoria, tanto che qui l’obesità non è ancora un allarme sociale come in altre zone d’Italia.

MAMMA HA LE ROTELLE!

Avete mai pensato a percorrere Bormio su una sedia a rotelle? Quanto può offrire in termini di accessibilità alle persone che si muovono autonomamente con la sedia a rotelle? E soprattutto, può essere a misura di un turista con difficoltà di deambulazione?