Come costruire relazioni di sostegno e comunità di cura di fronte alle sfide dell’invecchiamento e della solitudine?

A questa domanda intende rispondere il convegno “Famiglia e anziani: come affrontare insieme l’invecchiamento e la solitudine. Un incontro per costruire relazioni e sostegno nella comunità”, in programma sabato 13 dicembre alle ore 10.00 presso la Sala consiliare del Municipio di Tirano

L’iniziativa è promossa da Domus Serena in collaborazione con FamKare e Confartigianato Imprese Sondrio. L’evento è ospitato e patrocinato dal Comune di Tirano.

L’obiettivo è riflettere sulle nuove forme di fragilità legate all’età – in particolare solitudine, carico di cura e isolamento – e sulle risorse che famiglie, comunità, professionisti e istituzioni possono mettere in campo per affrontarle insieme.

I lavori saranno introdotti dal dr. Leonardo Ciapponi, Co-Founder di Domus Serena, con l’intervento “Invecchiamento e solitudine: una sfida che riguarda tutti”.

Seguiranno le relazioni della Dott.ssa Chiara Bianconi (Co-Founder di FamKare) e di Roberta Giumelli (Confartigianato Sondrio) dal titolo “La solitudine del caregiver: imparare a chiedere aiuto senza sentirsi in colpa”, dedicate ai problemi di sovraccarico, alla difficoltà nel delegare e alla costruzione di reti di fiducia nell’assistenza familiare.

Un contributo fondamentale verrà poi da don Stefano Arcara, parroco di Tirano, che racconterà del ruolo umano e spirituale della parrocchia e della comunità cristiana nel sostegno alle famiglie e agli anziani, sottolineando come le comunità religiose possano favorire legami, ascolto e accompagnamento nei momenti di fragilità.

Il convegno ospiterà inoltre un importante momento dedicato alle strutture residenziali per anziani del territorio: la RSA di Villa di Tirano sarà rappresentata dalla coordinatrice Simona Sertorio e dal dr. Antonino Gallucci, medico della struttura. Porteranno testimonianze,

esperienze e sfide quotidiane nella cura degli anziani, condividendo buone pratiche e riflessioni fondamentali per comprendere il fabbisogno reale del territorio.

La mattinata si concluderà con uno spazio per domande, testimonianze e proposte aperto a cittadini, famiglie, operatori sanitari e sociali, volontari e associazioni, con l’obiettivo di promuovere una cultura della solidarietà, della collaborazione intergenerazionale e della comunità come luogo di cura.

La conclusione dei lavori è prevista per le ore 11.30.

- Segreteria Confartigianato -