I ragazzi della Bormio Ghiaccio hanno affrontato la prima prova del circuito di Star Class riservata alle categorie Junior C e D, che si è svolta a Oberstdorf nel week end appena trascorso.

Più di 150 atleti di varie nazioni (Olanda, Francia, Germania, Svizzera, Luxemburg, Inghilterra, Belgio, Croazia) che hanno contribuito ad alzare molto il livello delle competizioni e che, proprio per questo, dà un grande valore ai risultati che i nostri atleti sono riusciti ad ottenere, anche perché la qualità del ghiaccio non era ottimale.

Sette sono state le medaglie che complessivamente si sono aggiudicati grazie alla condotta di Francesca Piccagnoni (cat. Junior d women), Michele Giacomelli (cat. Junior d men) e Raffaele Viviani; ma tanti buoni piazzamenti per gli altri compagni, che sono rientrati nella top ten assoluta in ogni distanza e in diversi casi sono stati in gradi di migliorare il proprio tempo personale

Purtroppo, non è mancata qualche caduta che ha penalizzato alcuni dei nostri atleti e quindi l’obiettivo è sempre rivolto a impegnarsi per migliorare, soprattutto a livello tecnico.

Nella categoria Junior D women Francesca Piccagnoni vince 2 medaglie d’oro, una sui 500 metri e l’altra nella overall, più una medaglia d’argento nei 1000 metri e ancora una di bronzo nei 777 metri (che sarebbe potuta essere d’oro se non fosse sopravvenuta la caduta nell’ultima curva); belle gare per Emma Pedranzini (tre finali B, cresciuta anche lei nella condotta nelle varie distanze), Rebecca Baretto (due finali C, forse un po’ troppo agitata nelle gare ma sempre pronta a combattere), Emma Lisina Andreola (partita purtroppo influenzata ma malgrado ciò ha effettuato delle ottime gare). E ancora Martina, Vita, Alice, Melissa, Gaia alla loro prima esperienza e al loro primo anno nella cat. Junior D; malgrado il fisico ancora minuto, qualche caduta e una squalifica, sono riuscite complessivamente a far delle buone gare combattendo fino all’ultimo; Rachele ha potuto gareggiare solo il primo giorno a causa dell’infortunio sopra ricordato.

Nella categoria Junior D men Michele Giacomelli porta a casa una medaglia d’argento nei 777 metri e una di bronzo nella overall; anche per lui due cadute che hanno compromesso un ulteriore podio nei 1000 e nei 500 metri. Raffaele Viviani, partito alle grande con il terzo posto nei 1000 metri e la medaglia di legno nei 500 metri, incappa in una squalifica nelle qualifiche dei 777 metri rovinandosi così la possibilità di prendersi una medaglia nella overall; il ragazzo, tuttavia, è cresciuto enormemente, considerando che pattina solo da 2 anni e mezzo, ed è ammirevole il sacrificio suo e della sua famiglia, dato che Raffaele viene da Livigno tutti i giorni per allenarsi e per le trasferte!

Diego Di Bella, cresciuto tanto nella sua condotta di gara, entra in 3 finali B; per Tobias Gonczol, che ha alternato belle gare con altre un po’ al di sotto del suo valore, una finale A e due finali B; Daniele Morelli guadagna una finale A, una B e una C; Matteo Bonetti due finali B e una caduta di troppo.

Dennis Erlacher ha dimostrato di esserci in tutte le distanze; Marco Martinelli, il più piccolo del gruppo e alla sua prima esperienza, si è comportato come un atleta molto determinato e combattivo fino all’ultimo metro.

La categoria C Women era colma di ragazze di alto livello ma le nostre non hanno sfigurato, considerando che – con l’eccezione di Caterina e Camilla Canclini – sono tutte al loro primo anno di categoria e sono state brave a superare il proprio tempo personale nelle varie distanze, anche se il ghiaccio non era velocissimo.

Caterina Canclini PB nei 500 metri, Camilla Canclini PB nei 1000 metri, Alice Colturi PB nei 500 metri, Sara Silvestri PB nei 500 e 1500 metri nonostante il problema ad un ginocchio, Desiree Landl PB nei 500 e 1500 metri, Benedetta Lepore, la nostra piccolina del gruppo, è riuscita anche lei a combattere nelle varie batterie.

Nella categoria C Men l’unico atleta in gara con i colori della Bormio Ghiaccio è stato Mattia Bracchi; al suo primo anno di categoria si è fatto valere in modo egregio. In tutte le distanze è entrato nelle finali B aggiudicandosene due e un secondo posto nella terza.

La trasferta è servita anche come momento di aggregazione per tutti i giovani che vi hanno partecipato, sia durante le gare, sia nell’ostello che li ha ospitati, dove lo staff di accompagnatori li ha accuditi con sostanziosi pasti di qualità. Qualche “muso lungo”, magari per cadute o altre circostanze andate storte, si è piano piano stemperato grazie agli amici e al gruppo. Unica nota negativa l’infortunio a Rachele, che si è tagliata nella stanza dell’ostello e che speriamo possa tornare prestissimo sul ghiaccio.

Un plauso a tutti i nostri atleti per l’impegno dimostrato, con il consiglio di mai mollare, di impegnarsi e partecipare attivamente nella vita del gruppo.

Un ringraziamento particolare agli allenatori Ezio e Marco al grande gruppo dello staff Fabio, Monia, Simone e Tiziana per loro aiuto in tutto e per loro compagnia.  I volontari sono la base e il valore aggiunto per una società grazie ancora.

Prossimo appuntamento il 21-22 a Bormio per la seconda prova di Coppa Italia.

Lele