Martedì 13 Agosto, nella spettacolare cornice di Livigno, è andata in scena la seconda edizione dell’Aperitivo nel Cielo. Un’iniziativa nata dalla collaborazione tra Carosello 3000 e la cantina vitivinicola Nino Negri che ha previsto una degustazione di vini e di eccellenze gastronomiche al tramonto, mentre 100 partecipanti viaggiavano in cabina verso le più alte vette di Livigno.

La serata è iniziata alla stazione di partenza della cabinovia allestita ad hoc per un momento di benvenuto con un calice Cuvée Metodo Classico Brut accompagnato da un breve talk con i rappresentati di Carosello 3000 e della Cantina Nino Negri.

Stefano Cusini e Camillo Bertolini, rappresentanti di Carosello 3000: “Queste montagne sono un paradiso naturale per la pratica degli sport outdoor invernali ed estivi. La collaborazione con Nino Negri nasce spontaneamente in quanto entrambe le nostre realtà sono espressione della passione e del carattere alpino e mosse dal desiderio di innovare pur rimanendo all’interno della tradizione valtellinese”.

Danilo Drocco, direttore della cantina Nino Negri: “I nostri vini nascono dalla montagna, dalla roccia, la vite si appoggia su un lavoro millenario fatto di terrazzamenti sorretti da 2500 chilometri di muretti a secco. L’uva di nebbiolo in Valtellina assorbe delle caratteristiche uniche che vengono trasferite ai vini rendendoli inconfondibili”.

Terminato il racconto dei vini selezionati per la serata, i partecipanti hanno preso la via verso le vette grazie a un viaggio in cabinovia che ha visto la degustazione di prelibatezze del territorio valorizzate dalle etichette - Mazer Valtellina Superiore 2020 e Sfurzat Carolo Negri DOCG 2019, un’etichetta che è stata recentemente protagonista anche ai Giochi Olimpici di Parigi come unico vino lombardo inserito nel menù del ristorante di Casa Italia curato dallo chef Davide Oldani.

Il servizio di piatti cucinati al momento è stato effettuato al passaggio delle cabine nelle stazioni intermedie e di cima dallo staff del Ristoro Carosello 3000 guidato dal direttore Massimo Murgia. Nel menù gli sciatt valtellinesi serviti con carne salada marinata e un raviolaccio di selvaggina, degustati mentre sulle vette, dopo alcune fitte gocce di pioggia, risplendeva ormai un magnifico arcobaleno.   

Giunti nuovamente a valle, la serata è terminata con musica dal vivo per la degustazione dei dessert – cupeta, bisciola valtellinese e una particolare sebadas con formaggio fresco della Latteria di Livigno-   accompagnati da un calice di Ispirazione Passito alpi Retiche 2019.

La partnership tra Carosello 3000 e Nino Negri si consoliderà durante l’inverno con l’apertura al pubblico di una cantina di affinamento vini allestita a 3000 metri di quota. Una grotta ricavata nel sottosuolo del ristoro in quota dove attualmente stanno già riposando 1500 bottiglie di Sfurzat Carlo Negri che saranno aperte a partire da febbraio 2026 in occasione dei Giochi Olimpici Milano – Cortina, dove Livigno è una delle più importanti venue di gara.

Camillo Bertolini