POSTE ITALIANE: A LIVIGNO LO SPORTELLISTA PIU’ GIOVANE DELLA PROVINCIA
Sondrio, 18 luglio 2024 – Il più giovane sportellista della provincia di Sondrio lavora nell’Ufficio Postale di Livigno ed ha 26 anni.
Federico Padulazzi, originario di Valdisotto, è in Poste Italiane dalla fine del 2022. “Lavorando da più di due anni ormai conosco il lavoro e sono autonomo – dichiara Federico – anche se ogni tanto chiedo ancora supporto ai colleghi per le parti più burocratiche. Dal mio arrivo, i colleghi sono stati gentilissimi, sia Giovanna, che il direttore Luigi. L’ufficio dove lavoro è moderno e funzionale ma, essendo Livigno un posto montano, la cosa meno bella è la strada per giungere in paese. Qui sono tanti gli stranieri che vengono per lavoro o per turismo quindi, oltre alle classiche operazioni come il pagamento dei bollettini o lo Spid o le ricariche Postepay, nel nostro ufficio ci chiedono spesso trasferimenti di denaro all’estero. Gli abitanti del posto però li ho memorizzati ed ormai li riconosco – aggiunge Federico – Abbiamo una clientela molto variegata ed una cosa che mi fa sempre piacere è notare la gentilezza di alcuni. Può capitare ad esempio che li aiuti a configurare l’app di Poste, operazione a volte che richiede un po’ di tempo. Quando si rendono conto però di quanto l’app sia utile, mi ringraziano sempre. Questo lavoro lo consiglio anche perché può essere utile sperimentare un lavoro a contatto con le persone. – Conclude – In Posta offriamo un servizio essenziale ed apprezzo molto l’utilità nello svolgere questo lavoro”.
Anche nel 2024, per il quinto anno consecutivo, Poste Italiane ha ricevuto la certificazione “Top Employers” che seleziona in tutto il mondo le aziende che si distinguono per le migliori politiche di gestione delle risorse umane: dalla selezione all’onboarding, dalla gestione allo sviluppo, dalla comunicazione interna alla formazione, dal welfare aziendale fino alle politiche di diversity & inclusion. Un insieme di pratiche organizzative e di sviluppo del potenziale umano e professionale che facilita la creazione di un ambiente di lavoro e di relazione in cui ogni dipendente può realizzare il proprio talento, contribuendo così al successo dell’intero Gruppo.
Poste Italiane da sempre investe nel proprio capitale umano e riconosce il valore delle risorse più giovani. Dal 2020 ad oggi l’età media in Azienda si è abbassata di ben 4 anni, passando da 51 a 47 anni. Nel corso del 2023, il Gruppo ha proseguito la campagna di assunzioni destinata a giovani e neolaureati, provvedendo all’assunzione, nell’arco del triennio 2021-2023, di oltre 6.700 persone di età inferiore ai 30 anni.
Come previsto dal Piano Industriale “Connecting Platform” presentato nel mese di marzo, Poste Italiane continuerà con un programma assunzionale che prevede l’ingresso di 19.000 risorse entro il 2028 che garantiranno il fisiologico turnover generazionale e rafforzeranno le reti fisiche attraverso cui vengono erogati ogni giorno tutti i servizi a milioni di cittadini.
Poste Italiane, in questo modo, vuole continuare ad offrire valore aggiunto al servizio dei cittadini e delle comunità locali, nell’affrontare le nuove sfide che emergono in un contesto sempre più digitalizzato e mutevole.
Poste Italiane - Media Relations
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