MANGIAR PER VIGNE ALZIAMO INSIEME L’ASTICELLA DELLA QUALITÀ

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MANGIAR PER VIGNE ALZIAMO INSIEME L’ASTICELLA DELLA QUALITÀ

Mer, 26/06/2024 - 20:47
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Il gioco di squadra è davvero vincente. Soprattutto se i giocatori sono di altissimo livello e, cosa che non guasta mai, se nella formazione vengono convocati degli “oriundi” che sono dei veri e propri fuoriclasse. È questa la sintesi calcistica della riuscita serata svoltasi ieri a Castel Grumello con la partecipazione di Da Sapì, Il Luogo di Aimo e Nadia, La Subida, Fracia, Kosmo Taste the Mountain, Osteria 99, Trippi e Villa Giade e i vini di Aldo Rainoldi, Arpepe, La Perla, Marco Ferrari, Nino Negri, Pizzo Coca, Sandro Fay e Triacca. Il tutto all’insegna di una cucina di grande competenza e originalità, esaltata dall’uso di materie prime indiscutibili per qualità, provenienza e visione territoriale di una gastronomia circolare e autentica.
Con iniziative come queste, ideate dal Consorzio di Tutela dei Vini di Valtellina in collaborazione con la Strada del Vino e dei Sapori della Valtellina con lo scopo di stimolare la crescita professionale dell’offerta e dell’accoglienza in Valtellina, i vini, il Nebbiolo delle Alpi, sono stati dei protagonisti indispensabili. Dimostrando, ancora una volta, che il vino “buono da bere e buono da pensare” può rappresentare un volano, un medium, per raccontare la bellezza del paesaggio e per ribadire che bisogna fare sistema, scommettere sulla qualità globale e sulla cultura del progetto.

CONSORZIO DI TUTELA DEI VINI DI VALTELLINA