STAGIONE TURISTICA SUPER
26 marzo 2024 – L’andamento decisamente positivo della stagione turistica invernale, il settore dei servizi che gode di buona salute, la sostanziale tenuta del commercio. Questo, in estrema sintesi, il quadro delineato dalla presidente Loretta Credaro nel corso dell’Assemblea dei soci dell’Unione del Commercio, del Turismo e dei Servizi che si è riunita lunedì 25 marzo nella sede di Sondrio.
Momento d’oro per il turismo, fenomeno trasversale che in provincia di Sondrio può contare su una media di 3 milioni e mezzo di presenze annue. Gli stranieri rappresentano il 47% del totale. L’Alta Valtellina, area che ospiterà le gare olimpiche 2026, accoglie circa l’80% delle presenze turistiche. Durante le festività natalizie Valtellina e Valchiavenna, spiega l’Osservatorio regionale sul turismo, hanno raggiunto un livello di occupazione medio che ha sfiorato il 96%. Per le festività di Pasqua, anche grazie alle abbondanti nevicate dell’ultima parte dell’inverno, buono l’afflusso di turisti nelle stazioni sciistiche. Una stagione bianca che fa ben sperare anche per il futuro. Probabilmente una quota delle prenotazioni è legata proprio all’effetto traino delle Olimpiadi invernali 2026.
L’anno scorso, come evidenziato dai dati di Unioncamere Lombardia, Valtellina e Valchiavenna hanno fatto registrare il più elevato tasso di crescita nel settore dei servizi (+7,2%): nessun territorio ha fatto meglio nella nostra regione. Se si prende in esame il quarto trimestre 2023, si nota come il comparto abbia mantenuto un andamento positivo con un nuovo incremento tendenziale del fatturato (+2,8%).
Il 2023 si è chiuso con un incremento del fatturato del 2,9% nel mondo del commercio, anche se inferiore alla media regionale (+3,2%). Nell’ultimo trimestre dell’anno scorso, il fatturato ha fatto registrare una contrazione contenuta (- 0,2%).
«Il settore turistico sta attraversando un periodo estremamente positivo e anche i servizi dimostrano grande vitalità. Il commercio ha tenuto, soprattutto nelle aree a più alta vocazione turistica. Siamo al lavoro con Regione Lombardia per dare vita a iniziative dedicate al commercio di prossimità» – commenta Loretta Credaro, presidente dell’Unione Commercio e Turismo della provincia di Sondrio.
L’Assemblea ordinaria è stata anche momento di confronto sulle recentissime novità riguardanti il CCNL del Terziario, della Distribuzione e dei Servizi: venerdì 22 marzo, a Roma, è stata infatti raggiunta l’intesa per il rinnovo del contratto di riferimento per le imprese del settore e per circa tre milioni di lavoratori. L’accordo, con validità dal primo aprile 2023 al 31 marzo 2027, prevede un aumento a regime di 240 euro al quarto livello, comprensivi di quanto già riconosciuto con il Protocollo straordinario del dicembre 2022, e in aggiunta una "Una Tantum" a completamento del periodo di carenza contrattuale, di 350 euro, suddivisa in due tranche di uguale importo a luglio 2024 e luglio 2025. Oltre agli aumenti salariali, nel rinnovato testo contrattuale sono stati affrontati temi di primaria importanza: l’aggiornamento e la revisione del sistema di classificazione, la nuova disciplina dei contratti a termine a seguito delle novità legislative intervenute, una risposta al lavoro disagiato con l’innalzamento dell’indennità per le clausole elastiche per il part time, il richiamo alla centralità della formazione per la competitività delle imprese e per l’occupabilità dei lavoratori, l’attenzione ai temi della parità di genere e del contrasto alla violenza sulle donne, l’investimento sulla sanità integrativa.
Nella parte straordinaria dell’Assemblea sono state approvate all’unanimità le modifiche allo statuto dell’Unione, in linea con le richieste di adeguamento giunte da Confcommercio – Imprese per l’Italia. È stato altresì adottato il Codice etico della Confederazione che nel nostro Paese rappresenta oltre 700mila imprese.
Resp. Ufficio Stampa Unione CTS Sondrio | Andrea Scala
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