GIORNATA DEL MINIRUGBY LOMBARDO A SONDRIO
Sondalo, lì 4 giugno 2023
Nelle giornate del 2 e 3 giugno il settore minirugby del Rugby Sondalo ha partecipato alla Giornata del Minirugby Lombardo, atto conclusivo di una stagione impegnativa che ha visto la società dell’alta valle affrontare molte trasferte per partecipare all’attività programmata. L’evento, splendidamente organizzato dal Rugby Sondrio negli impianti della Castellina, ha permesso a tutti i bambini presenti di passare due giornate all’insegna dello sport, del’amicizia e del divertimento. Venerdì si sono cimentate le formazioni Under 13 mentre nella giornata di sabato è toccato a Under 5-7-9 e 11. Presente in massa anche tutto lo staff tecnico ed istituzionale del Comitato Regionale Lombardo per un appuntamento che è e vuole diventare il fiore all’occhiello del movimento rugbystico lombardo, imperniato non sull’agonismo ma su una attività multisport dove tutti i bambini e ragazzi hanno l’opportunità di provare esperienze nuove e conoscere altre discipline sportive. L’evento di Sondrio aveva tutti questi ingredienti con in aggiunta una ricca offerta trasversale che ha permesso a famiglie e supporter al seguito di conoscere a fondo l’ambiente in cui si è svolta la manifestazione: il territorio valtellinese, le tradizioni culinarie, percorsi guidati per affrontare piste in bicicletta, per provare il brivido dell’arrampicata oppure per lasciarsi cullare sulle onde dell’Adda a bordo di un canotto. Oltre a questo un ricco parco giochi, spettacoli e musica, il tutto in uno spazio protetto.
Ma… c’è un grosso ma!
“Mais où sont les neiges d’antan?” (Letteralmente: “Ma dove sono le nevi di un tempo“,“Ma dove sono finiti tutti?” invece con libera traduzione che incarna lo spirito della ballata) cantava François Villon, uno dei “poeti maledetti” della fine del Medioevo. Oggi riprendendo il tema dico: “Ma dove erano le società lombarde?”. Perche il grosso neo, o se vogliamo, problema, della manifestazione è stata proprio l’assenza della maggior parte delle società lombarde dedite al minirugby. Dov’erano le società bresciane, dov’erano le società milanesi e della Brianza, dov’erano i “cugini” di Delebio? Onore al merito per le società presenti (Sondrio, Sondalo, Como, Oggiono, Fennec Fox Gessate, Treviglio, Amatori&Union Milano, Parco Sempione, Geas Sesto San Giovanni) che nei commenti finali si sono dichiarate tutte entusiaste per l’ospitalità e per l’organizzazione, ma sarebbe stato bello vedere sui campi un numero di bambini ben superiore a quello che era presente, tenuto conto che in Lombardia ci sono 98 società di cui più della metà hanno un settore minirugby. Ricordo di avere partecipato a varie edizioni della festa finale del Minirugby Lombardo: Calvisano, Mantova, Leno, Pavia, Lainate, Lecco sempre con una grande partecipazione. Allora la domanda è: perché è stata snobbata la manifestazione valtellinese? Non mi si venga a dire che il problema è la distanza perche quando lo racconto ai miei ragazzi, che si alzano alle cinque del mattino per andare a giocare, si mettono a ridere. Non si dica nemmeno che è mancata la comunicazione perché l’evento era stato programmato da tempo.
Premesso che gli assenti hanno sempre torto, sarà compito del Comitato Regionale risolvere la questione. Intanto la Valtellina ha già risposto riproponendo immediatamente e con orgoglio la candidatura per l’organizzazione dell’evento anche nel 2024.
Aldo Simonelli
Rugby Sondalo - sezione della Polisportiva Sondalo Sport
- 323 viste