(Sondrio,  3 marzo 2023) - «Mi ricandido perché c'è ancora molto da fare. Mi ricandido per gli elettori che nel 2018 mi hanno dato fiducia e per tutti i cittadini che in questi anni mi hanno dimostrato il loro apprezzamento. Il mio impegno è concentrato sul soddisfacimento dei loro bisogni. L'obiettivo che mi pongo è quello di far crescere ulteriormente Sondrio che dovrà farsi trovare pronta a cogliere le straordinarie opportunità offerte dalle Olimpiadi Milano Cortina 2026 e, prima ancora, dai Winter World Master Games 2024». Il sindaco di Sondrio Marco Scaramellini ha annunciato questa mattina la sua ricandidatura alle elezioni comunali del 14 e 15 maggio. 

A sostenere la candidatura di Scaramellini c'è innanzitutto la sua lista, "Sondrio Viva", rimasta sostanzialmente invariata rispetto al 2018, che rappresenta il gruppo più numeroso in Consiglio comunale. Con Forza Italia, Fratelli d'Italia, Lega, Popolari Retici e Sondrio Liberale: esattamente la stessa compagine di cinque anni fa a supporto dell'attuale sindaco. «A loro va il mio ringraziamento per il lavoro svolto in questi cinque anni e per la fiducia che mi hanno rinnovato - prosegue il sindaco Scaramellini -: la coesione tra la componente civica e i partiti, la condivisione degli obiettivi e l'unità d'intenti ci hanno consentito di raggiungere risultati importanti. Abbiamo pianificato, programmato, trovato i finanziamenti, decisamente importanti, progettato, avviato e concluso numerose opere nuove e interventi di manutenzione e ammodernamento delle strutture e delle infrastrutture esistenti. Abbiamo garantito i servizi e il sostegno alle famiglie, agli anziani e alle persone in difficoltà, abbiamo promosso iniziative e organizzato eventi per animare la città. Abbiamo trovato un bilancio in ordine e lo riconsegniamo ancora migliore, senza aver aumentato i tributi né fatto ricorso a mutui, avendo abbassato l'indebitamento e rafforzato il patrimonio comunale».

Scaramellini ha preso a prestito le parole in rima del poeta chiavennasco Giovanni Bertacchi per riassumere lo spirito che lo anima nella vita amministrativa: "Il carro oltre passò, d'erbe ripieno, e ancor ne odora la silvestre via. Sappi fare anche tu come quel fieno; lascia buoni ricordi anima mia". Si augura che si percepisca che l'azione amministrativa è sempre stata improntata sull'equilibrio. I quasi tre anni di pandemia hanno pesantemente condizionato questo mandato amministrativo e hanno cambiato le priorità, costringendo l'Amministrazione comunale a rivedere i programmi, ma senza rinunciare a realizzare i progetti.

Nel 2018 Scaramellini si era imposto al ballottaggio su Nicola Giugni ottenendo il 60,4% dei voti, dopo che al primo turno era risultato il più votato con il 46,8%.

Emanuela Zecca