FERRAGOSTO CON LE SCOPERTE DEL CAI VALFURVA
Ferragosto in montagna? Sì, ma con il Cai Valfurva la montagna bisogna conquistarla, anche a Ferragosto!
La proposta del sodalizio alpino, che ha in Luciano Bertolina il suo più genuino e fedele interprete, è stata ben accolta da un gruppo di 30 appassionati scarpinatori, che nella mattinata di lunedì 15 agosto 2022 si è avventurato e ha trascorso la festa estiva nella valle dell’Alpe.
Partiti dal parcheggio che sulla strada del Gavia immette nella valle dell’Alpe, soci e amici del Cai Valfurva si sono incamminati zaino in spalla e in circa 3 orette sono giunte alla cima del monte Sobretta a 3300 mt di quota, dove è stata da poco posizionata una “rosa dei monti” con incisi tutti i nomi delle montagne che l’ampio panorama consente di ammirare. Purtroppo, qualche insistente nuvola di passaggio ha impedito una visuale perfetta, ma la giornata è stata molto appagante non solo per la vetta conquistata, ma anche per le piacevoli scoperte che Luciano ci ha man mano svelato: il ponte di pietra sospeso sopra il torrente, una scala con gradoni di pietra costruita nella roccia e la sensazionale grotta Edelweiss, con tutta una teoria di pietre incise dai pastori che qui hanno soggiornato nei secoli (risalenti sino all’Ottocento e una, addirittura, parrebbe del 1740). Anche la visita al laghetto di origine glaciale è stata molto apprezzata, seppur di fronte alla funesta visione di un ghiacciaio morente (il ghiacciaio del Sobretta, ormai ridotto a qualche migliaia di metri quadrati).
Il serpentone di escursionisti si è snodato lungo il nuovo sentiero, recentemente adattato, che dalla struttura del Sunny Valley porta abbastanza agevolmente sul cucuzzolo del Sobretta; e se i più allenati possono affrontarlo tutto a piedi da ogni versante, per chi avesse meno fiato c’è a disposizione la cabinovia che arriva al Sunny Valley, dal quale l’accesso al Sobretta avviene in circa 2 ore.
Un ulteriore tassello nell’offerta turistica dell’Alta Valle e che non dovrebbe mancare nei programmi di ogni amante del trekking.
Anna
Foto: Luciano Bertolina
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