Martedì 10 maggio l’Unione Sportiva Bormiese ha convocato l’assemblea ordinaria dei soci, momento importante e significativo che ripercorre il lavoro e le attività portati avanti in un anno.

Il Presidente dell’associazione Pierluigi Spechenhauser nel saluto introduttivo, ha evidenziato «la significativa crescita nel numero degli associati, passati da 850 a 966 e con un corrispondente incremento nel giro d’affari complessivo, ma vanno sottolineate anche le difficoltà riscontrate in particolare ad inizio 2021 con la seconda ondata covid. Nonostante ciò i vari settori hanno dimostrato la voglia di riprendere l’attività istituzionale e ritornare a lavorare e a proporre sport».

Come ribadito dal direttore Andrea Maiolani nella lettura dell’articolata e dettagliata relazione al bilancio, con l’arrivo della stagione calda da giugno 2021 è stato possibile riprendere gran parte delle attività pur nel rispetto delle disposizioni emanate a tutela della salute pubblica e con un obiettivo subito chiaro: «far tornare bambini e ragazzi a praticare lo sport all’aperto ed in gruppo».

Anche l’organizzazione degli eventi seppur limitata ha permesso di proporre nuovamente alcuni dei classici appuntamenti, tanto apprezzati da partecipanti italiani e stranieri.

Per il vice Presidente Mario Zangrando «il covid ha lasciato il segno e ci ha obbligati a decisioni non semplici», quale ad esempio lo spostamento della Gran Fondo Stelvio Santini da inizio giugno a settembre e la riduzione del numero massimo di partecipanti alla Re Stelvio Mapei.

Ma lo strascico della pandemia si è visto anche nella prima parte del nuovo anno sociale 2022 e come ribadito dallo stesso Zangrando «lo abbiamo notato nel calo degli iscritti alla Gran Fondo Stelvio Santini, soprattutto stranieri, bloccati dall’incertezza del momento. Vogliamo però continuare a proporre eventi di livello, certi che la bontà del lavoro porterà a migliorare la situazione».

Il vice Presidente ha voluto anche complimentarsi con i volontari che hanno riproposto il corso di mountain bike per i bambini dai 6 ai 12 anni, ritornando in questo modo a far crescere la passione della bici e dello sport all’aria aperta anche nei più piccoli.

Dopo l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2021, il Presidente dell’assemblea nominato dai soci presenti – Paolo Spagnolo – ha proposto la determinazione ed approvazione delle quote associative per l’anno 2023.

All’unanimità i presenti hanno deliberato la proposta di mantenere invariate le quote anche per il prossimo anno.

L’occasione è stata propizia per presentare un calendario dei numerosi eventi previsti per l’estate e l’autunno prossimi: il vasto ed articolato programma su cui si dispiegherà il lavoro dell’Unione Sportiva Bormiese e dei suoi volontari – sottolinea Andrea Maiolani – «dimostra che la nostra associazione è riconosciuta per la disponibilità e la capacità organizzativa e sempre maggiori sono le richieste di collaborazione che ci arrivano da enti, società, associazioni locali e persino estere».

Importante anche quanto realizzato in questi anni da Mattia Castellazzi, il dinamico responsabile del rinato settore Atletica: la proposta per la prima volta di un corso Multisport previsto per il periodo da giugno a settembre ed aperto a 60 bambini delle classi elementari con programmi articolati e proposte di vari sport ed attività motorie. «Il corso Multisport – precisa il presidente Spechenhauser – permetterà alla nostra associazione di aderire al progetto Educamp CONI, con l’intento di promuovere e valorizzare l’attività sportiva giovanile, attraverso un percorso educativo sportivo multidisciplinare che favorirà anche la partecipazione dei nostri tecnici ad un percorso di formazione gratuito».

Altrettanto forte l’impegno dell’US Bormiese con le istituzioni per affrontare un percorso condiviso verso i Giochi Invernali del 2026: «Ci attendono anni in cui la realizzazione delle opere olimpiche potrebbero limitare o modificare l’attività della nostra associazione, tenuto conto dell’intento dell’amministrazione di riqualificare il palazzo Pentagono e il centro sportivo. Cercheremo di porre attenzione, di sottolineare le nostre esigenze e di collaborare a scelte condivise e che potranno lasciare un’eredità positiva al territorio, ai suoi abitanti ed anche all’Unione Sportiva Bormiese».

Presente anche il consigliere del Comune di Bormio Nicolò Sertorelli il quale a margine dei lavori assembleari ha ribadito «il ringraziamento dell’amministrazione al lavoro svolto dall’USB, che è fondamentale dal punto di vista sociale, con l’articolata proposta sportiva fondamentale per la crescita di bambini e ragazzi e che supporta in modo significativo il comparto turistico, con l’organizzazione dei grandi eventi».

maio