FUTURE MAMME E NEO MAMME: 68 LE VACCINAZIONI DURANTE LA CAMPAGNA VACCINALE DEDICATA
La campagna vaccinale dedicata a future mamme e neo mamme si è conclusa sabato scorsa ma rimane aperta la possibilità di prenotarsi per avere l’appuntamento per la somministrazione del vaccino entro pochi giorni, a tutela di sé stesse e del proprio bambino. Sono state 68 in totale le donne che si sono presentate presso i centri vaccinali di Morbegno, Sondrio, Sondalo e Chiavenna, dove hanno trovato una linea vaccinale dedicata e personale medico e ostetrico pronto ad assisterle. L’iniziativa era stata promossa dall’Asst Valtellina e Alto Lario, in collaborazione con i Consultori, in occasione della Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita, promossa dal Ministero della Salute, che si celebra il 17 settembre in concomitanza con la Giornata mondiale della sicurezza dei pazienti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Erano stati fissati giorni e orari per accogliere le future e le neo mamme: 23 si sono presentate a Morbegno, di cui 10 gravide e 13 puerpere; 16 a Sondrio, 3 e 13; 18 a Sondalo, 6 e 12; 11 a Chiavenna, di cui 4 gravide e 7 puerpere.
In 68 hanno colto l’opportunità di vaccinarsi durante la scorsa settimana, ma future e neo mamme possono prenotarsi in qualsiasi momento. Lo slogan a sostegno della campagna, “Con la vaccinazione puoi proteggere te stessa e il tuo bambino nei suoi primi mesi di vita”, è valido sempre. Per avere tutte le informazioni sull’importanza della vaccinazione possono rivolgersi ai Consultori aziendali di Sondrio (0342 555736), Bormio (0342 909262), Tirano (0342 707315), Morbegno (0342 643236), Chiavenna (0343 67317) e Dongo (0344 490360). In un video girato per sensibilizzare donne in gravidanza e puerpere, il dottor Daniele Rapino, medico pediatra dell’Ospedale di Sondrio, evidenzia che le donne in gravidanza che si ammalano di covid-19 hanno un rischio maggiore di avere infezioni gravi, tre volte superiore alle donne della stessa età, con la necessità di essere sottoposte a manovre invasive come la ventilazione e con rischi maggiori di parto prematuro. ≪Il vaccino può essere somministrato in qualsiasi fase della gravidanza – spiega il dottor Rapino -, con la sola accortezza di lasciar trascorrere almeno 14 giorni da altre vaccinazioni, e anche durante il periodo dell’allattamento. Studi approfonditi hanno dimostrato l’efficacia del vaccino che presenta soltanto effetti collaterali minori e non aumenta il rischio di trombosi≫.
Emanuela Zecca
Ufficio Stampa ASST Valtellina e Alto Lario
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