FRAMMENTI DI STORIA: FORME PROMOZIONALI ANTICHE DELLE TERME BORMIESI
28 gennaio 2020
L’attrattiva turistica del Bormiese ha alle sue spalle secoli e secoli di storia: la promozione termale – quella documentata – risale almeno al Medioevo, allorquando siamo a conoscenza di ospiti illustri che si recarono a “prendere i Bagni”. Tra costoro non erano infrequenti principi e regnanti che appartenevano o gravitavano intorno all’area asburgica e per i quali il passaggio attraverso la serra dei Bagni era quasi obbligato. Elena Taddei ci riporta a un tipico soggiorno curativo del XVI secolo, con protagonista l’arciduchessa Anna Caterina Gonzaga, seconda moglie di Ferdinando II S.A.R. arciduca d’Austria.
La nobildonna arrivò a Bormio il 9 luglio 1590 e vi rimase sino agli inizi di agosto. Il Magnifico Consiglio trasmise alla corte austriaca alcune lettere in cui si possono scorgere indizi di natura “promozionale”, dal momento che intendevano rassicurare sull’efficacia curativa delle aque salubri, sulla qualità del soggiorno, sulla sicurezza del territorio: banditi non ce ne sono, e neppure altre persone insolenti!
Anna
E. TADDEI, L’arciduchessa Anna Caterina Gonzaga ai Bagni di Bormio: un tipico soggiorno curativo alla fine del XVI secolo, Bollettino n. 7/2004
http://www.cssav.it/wp-content/uploads/2017/02/Bsav07_03_Taddei_CaterinaGonzaga.pdf
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