BORMIO TERME TORNA IN POSITIVO
Un’ottima notizia giunge dal fronte di Bormio Terme a conclusione della recente assemblea dei soci azionisti convocati nel giorno di venerdì 14 giugno 2019. Dopo anni di numeri negativi, infatti, il bilancio del 31.12.2018 si chiude con “un risultato ante imposta positivo pari a € 12.000”, come comunicato dal Consiglio di Amministrazione attraverso l’ufficio stampa di Bormio Terme. La “cura” imposta dal CdA insediatosi nel 2016 e presieduto dall’ing. Emilio Triaca dà finalmente i suoi frutti: il fatturato ha finalmente superato i 4 milioni e la società guarda al proprio futuro con rinnovata fiducia pronta a raccogliere la sfida di un importante aggiornamento dei servizi e restyling dell’immagine dello stabilimento termale. Non è una notizia insignificante, perchè Bormio Terme ha vissuto periodi di grandi ambasce per le difficoltà economiche e di gestione che gravavano sul suo sviluppo. Ancora oggi la struttura presenta segmenti su cui bisogna lavorare e intervenire, ma la strada intrapresa è quella giusta e i risultati del bilancio rappresentano la migliore risposta per tutti coloro che si sono defilati o che non hanno creduto nel recupero della società. Non dimentichiamo che l’economia del territorio è incentrata sul turismo e, ad oggi, la presenza delle acque termali e delle strutture ad esse correlate costituisce un elemento essenziale dell’attrattività dell’area, fornendo servizi curativi ed estetici sia in chiave di benessere sia nell’ambito delle cure sanitarie, in parte convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale.
Tra le attività di Bormio Terme si confermano trainanti il settore Benessere (48% del fatturato) e il reparto Cure Termali (23% del fatturato), entrambi molto apprezzati. Ma in linea generale tutte le voci di business aziendale hanno registrato degli incrementi a fronte di una maggiore consapevolezza dei costi e del loro potenziale contenimento. Gli altri settori (terapie termali e riabilitative, centro estetico, commercio al dettaglio, ristorazione e bar) richiedono forse un maggior “rodaggio” prima di potersi affermare pienamente, ma sono altrettanto strategici ed essenziali per completare l’offerta e soddisfare le diverse tipologie di utenza
Dagli uffici fanno sapere che il bilancio al 31.12.2018 ha raccolto unanime consenso fra i soci, privati cittadini e rappresentanti dei Comuni dell’Alta Valtellina, intervenuti ed è stato approvato all’unanimità. Un risultato appagante per Triaca e gli altri componenti del Consiglio di Amministrazione nelle persone del dott. Fabio Cereghini, della dott.ssa Naide Falcione, della dott.ssa Silvia Cavazzi e dell’ing. Matteo Sambrizzi. Un risultato che anticipa di un anno quanto previsto nel business plan pianificato al momento dell’insediamento del nuovo CdA nel 2016.
Una nota non meno importante, anche se solo sotto il profilo storico, è il senso di appartenenza di Bormio Terme da parte della popolazione del territorio: nata nel 1920 come risposta alla privatizzazione dei Bagni (che sino a metà Ottocento appartenevano ai comuni sociali), Bormio Terme è diventata una struttura con un’identità sociale molto forte e con una radice storica che la popolazione vuole preservare e valorizzare. Anche per questo motivo è in atto da parte della società un riordino mediante l’aggiornamento e rinnovo dei certificati appartenenti agli eredi al fine di costituire l’assemblea ordinaria composta da un azionariato attivo e partecipe alle decisioni strategiche dell’impresa.
Anna
- 6 viste