Dopo l’esordio a Bolzano per senior, junior A e junior B, è toccato ai giovanissimi junior C e Novice: la Bormio Ghiaccio sempre protagonista nello short track. Alla seconda prova di Star Class riservata alle categorie Junior C e Novice organizzata a Dordrecht, in Olanda nelle vicinanze di Rotterdam, dal 10 al 13 ottobre 2012, hanno partecipato in rappresentanza della società Bormio Ghiaccio 8 atleti accompagnati dal Presidente Fernando Bellotti e dal tecnico Adelio Antonioli. Sul ghiaccio olandese quasi 130 concorrenti in rappresentanza di una dozzina di società; davvero un ottimo banco di prova per i ragazzi della Bormio Ghiaccio.
Il trasferimento nella località delle gare è avvenuto con volo da Milano Malpensa ad Amsterdam e successivamente in treno dall’areoporto di Schipol fino a Dordrecht. “Come tante altre città olandesi (Heerenven, Leeuwarden, Den Haag, Amsterdam, ecc..) – osserva Adelio Antonioli – anche Dordrecht dispone oltre a piste da 60 x 30 anche di impianto artificiale di pista lunga e spesso, come in questo caso, al coperto nella stessa struttura che ospita anche piscine, palestre ed altri impianti sportivi. Ma anche se, al primo momento, i nostri ragazzi si guardavano in giro un po’ smarriti consapevoli di trovarsi nella ‘tana del lupo’ ben presto hanno abbandonato ogni timore reverenziale impegnati nel confronto in pista all’inseguimento dei punti di qualifica”.
La prima prova di Star Class per junior C e Novice si è articolata su 3 giorni di prove sulle distanze dei 1.500, 500 e 1.000 mt. per gli Junior C e sui 1.000, 500 e 777 mt. per i Novice.
Nella categoria Novice femminile 3 le ragazze della Bormio Ghiaccio in gara: Elisa Confortola, Giorgia Bresciani e Viola De Piazza che in alcune prove si sono anche trovate assieme in batteria con una di loro matematicamente esclusa al passaggio successivo. Iniziata con alcune squalifiche e cadute il primo giorno, la gara si è conclusa il terzo giorno con un 1° posto di Elisa vincitrice nei 500 e nei 7 giri e seconda nei 1.000, un 3° posto di Viola De Piazza penalizzata da una squalifica ma ottima seconda nei 7 giri della giornata finale, un 8° posto di Giorgia Bresciani al di sotto delle sue potenzialità e che ha faticato a trovare i tempi e gli spazi per i sorpassi.
Nella Novice maschile unico italiano in gara il nostro rappresentante Luca Spechenhauser che ha disputato delle gare generose sempre nella posizione di testa, 2° nelle prime due distanze dei 1.000 e dei 500 battuto solo dal tedesco Tenzer che però, con una caduta nelle qualifiche della terza distanza ha lasciato via libera al nostro atleta che vincendo l’ultima prova con distacco si è imposto nella classifica generale della gara.
Nella categoria Junior C sicuramente la concorrenza è stata più agguerrita con diversi atleti di alto livello a contendersi le prime posizioni. Nella Junior C femminile le nostre ragazze Alessia Bellotti e Gloria Confortola si sono classificate rispettivamente al 9° e al 18° posto al termine di gare spesso falsate da cadute o da squalifiche. “Sono sicuro – dichiara Antonioli – che cercheranno la rivincita già nella prossima gara di Oberstdorf prima di approdare alla gara di qualifica definitiva di Bormio”.
Due i nostri portacolori nella Junior C maschile: Pietro Marinelli che ha conquistato un ottimo 3° nella generale grazie alla terza posizione nei 1.500 ma soprattutto al 2° posto nei 1.000 nell’ultima giornata di gara e Damiano Alberti alle sue prime esperienze internazionali opposto ad atleti stranieri fisicamente più maturi che ha guadagnato un 31° posto nella classifica finale.
“Ricordiamo – aggiunge Adelio – che accedono alla prova finale di Sofia gli 8 migliori atleti classificati per nazione nel limite massimo di 3 per nazione e che le prove successive di qualifica si disputeranno ad Oberstdorf e a Bormio. In generale il bottino finale è forse andato anche oltre alle aspettative (Luca Spechenhauser ha ripreso da poco a pattinare per un ifortunio al ginocchio) in particolare nella categoria Novice dove alcune situazioni si sono combinate a nostro favore ma in una specialità come lo short-track è importante essere pronti a “cogliere l’attimo” e sfruttare anche gli errori degli avversari”.
Bilancio finale positivo, dunque: su 8 partecipanti divisi in quattro categorie in gara abbiamo centrato 2 medaglie d’oro, 2 medaglie di bronzo, un 8°, un 9°, un 18° e un 31° posto. “E’ stata sicuramente una trasferta importante – concude il responsabile tecnico della Bormio Ghiaccio – per acquisire esperienza nelle varie situazioni di gara, per conoscere altri atleti europei e fissare degli obbiettivi per la stagione. Sono sicuro anche che la trasferta olandese abbia innescato, da parte di chi non ha raccolto quanto poteva per le sue potenzialità a causa di coinvolgimenti in cadute o per errata condotta di gara, un desiderio di rivincita che mi auguro di vedere già nel Valtellina Trophy e nei prossimi appuntamenti della stagione. Arrivederci al Palaghiaccio di Bormio a partire dalle 14.00 di giovedì 17 ottobre per la ventiduesima edizione del Valtellina Trophy”.

Bormio Ghiaccio