VALDIDENTRO, SONDRIO - Armonia, dedizione, comunità, amicizia: è su questi valori che si fonda la storia del coro La Bajona, formazione bormina che da mezzo secolo incarna la passione per la musica alpina attraverso la tradizione del canto corale.

Fondato nel 1975 dal maestro Umberto Romani con lo scopo di riunire un gruppo di appassionati e promuovere l’arricchimento culturale ed umano del canto corale, il coro rappresenta da sempre una realtà molto attiva e dinamica, mettendo in campo una consistente attività nel comprensorio del bormiese e partecipando anche a diverse rassegne ed iniziative corali in Italia ed all’estero.

Cinquant’anni di concerti, esperienze ed impegno costante da parte dei numerosi coristi provenienti da Bormio e dalle sue valli: è proprio per celebrare questo primo importante traguardo che il Coro La Bajona, diretto dal maestro Amos Sertorelli, invita tutti ad un appuntamento speciale nella suggestiva cornice della Chiesa di Isolaccia.

La data da segnare in calendario è sabato 1° marzo, alle ore 21:00, per un appassionante concerto corale che vede la partecipazione anche del Coro Monteneve di Livigno, diretto dalla maestra Cinzia Galli.

Due formazioni corali, dunque, per una serata che promette di coinvolgere ed emozionare, grazie all’equilibrio perfetto tra le molteplici voci, che si uniscono e si fondono con intensità ed eleganza per raccontare appassionanti storie di comunità e di amore per il territorio, toccando il cuore di chi ascolta.

L’ingresso è libero e le offerte raccolte durante la serata saranno destinate a sostenere i bisogni della Parrocchia.

Ufficio Turistico Valdidentro