Festival LeAltreNote 2024
Martedì 3 settembre 2024, ore 21.00
Tresivio, Santuario della Santa Casa Lauretana
Trio Reicha
Stefano Parrino flauto Francesco Parrino violino Daniele Bogni violoncello
“Londoner” Musiche di Franz Joseph Haydn, Ignaz Pleyel, Pietro Grassi Florio, Anton Reicha.
Nella suggestiva cripta del Santuario della Santa Casa Lauretana di Tresivio, paese di antichissime origini con un’imponente basilica che si staglia sulle pendici della montagna, è in agenda il concerto di impronta classica intitolato “Londoner”, musicisti émigrés e capitali musicali. Il programma intende porre l’accento sulle numerose influenze che i musicisti esercitarono viaggiando tra le capitali europee tra Settecento e Ottocento. Nel delineare un canone culturale europeo, risulta centrale guardare al gran numero di musicisti che percorse il continente in lungo e in largo, dando un contributo significativo alla creazione di una sensibilità musicale comune. Il rapporto privilegiato tra Haydn e Londra, le attività di Pietro Grassi Florio nella stessa capitale, le residenze di Anton Reicha e Ignaz Pleyel a Vienna, Strasburgo e Parigi, sono solo alcuni degli esempi meritevoli di particolare attenzione. Insieme ad uno dei noti trii “Londinesi” di Franz Joseph Haydn, il Trio “Londoner” Hob. 4 n. 1 in do maggiore, composto nel 1794 e in tre movimenti, l’impaginato del concerto propone alcuni lavori di rara esecuzione di Anton Reicha, Ignaz Pleyel e Pietro Grassi Florio, figure che per ragioni diverse hanno svolto un significativo ruolo innovatore nell’Europa di fine Settecento e inizi Ottocento, in gran parte ancora da approfondire. In un allargato panorama di storie e legami musicali il Trio Reicha, formato da Stefano Parrino al flauto, Francesco Parrino al violino e Daniele Bogni al violoncello, oltre al brano di Haydn eseguirà il Trio op. 73 n. 3 in re maggiore del compositore austriaco, naturalizzato francese, Ignaz Pleyel (1757-1831), il Trio op. 3 n. 4 in si bemolle maggiore, in prima esecuzione moderna, di Pietro Grassi Florio (c. 1730-1795) e infine, in conclusione di questo itinerario in musica tra le città dell’Europa, il Grand Trio in sol maggiore del compositore ceco Anton Reicha (1770-1836).
Nel corso della serata saranno raccolti fondi da devolvere a ANFFAS (Onlus Sondrio).
Venerdì 6 settembre 2024, ore 21.00
Castione Andevenno, Auditorium Leone Trabucchi
Renata Campanella soprano Silvia Felisetti soubrette Alessandro Brachetti brillante Stefano Giaroli pianoforte
“Gran Galà dell’Operetta” Musiche di Mario Pasquale Costa, Franz Lehar, Virgilio Ranzato.
Un concerto dedicato al sempre fascinoso mondo dell’Operetta, una serata speciale con le arie più celebri e i momenti più divertenti tratti dai capolavori della ‘piccola lirica’, ancora oggi protagonisti sui palcoscenici di tutto il mondo: La Vedova Allegra, Il Paese dei Campanelli, Al Cavallino Bianco, La Principessa della Czarda, Cin Ci Là, Scugnizza. Intitolato Gran Galà dell’Operetta, l’appuntamento consente di rivivere quel genere di teatro musicale che dalla seconda metà dell’Ottocento ha conquistato e divertito il pubblico di tutta Europa con musiche eleganti, romantiche e scatenate come il Can can e con trame brillanti, gremite di personaggi sopra le righe pronti a dar vita a battute ed intrecci irresistibili. Protagonisti dell’evento, intenti a guidare il pubblico tra i fasti della Belle Epoque in un percorso di grande coinvolgimento, sono artisti ben noti al pubblico del Festival, dove hanno sempre riscosso numerosi apprezzamenti entusiastici: Silvia Felisetti, soubrette, artista particolarmente apprezzata per la sua versatilità interpretativa che l’ha vista protagonista sui palcoscenici di tutta Italia; Renata Campanella, soprano dalle notevoli qualità vocali ed interpretative; Alessandro Brachetti, attore e cantante, e al pianoforte Stefano Giaroli, pianista e direttore d’orchestra.
Sabato 7 settembre 2024, ore 16.00
Piantedo, Galleria del Centro Commerciale Fuentes
Quartetto Eccentrico
Massimo Ghetti flauto Alan Selva clarinetto
Javier Adrian Gonzalez fagotto Arcangelo Neri batteria
“Classicamente jazz” Musiche di George Gershwin, Duke Ellington, Thelonius Monk, Chick Corea.
Un programma di ampio respiro con le più importanti composizioni del jazz rivisitate in versione classica. Protagonista del singolare evento che, pagina dopo pagina, si snoda tra i capitoli fondamentali della storia del jazz è il Quartetto Eccentrico, con Massimo Ghetti al flauto, Alan Selva al clarinetto, Javier Adrian Gonzalez al fagotto e Arcangelo Neri alla batteria. Il Quartetto nasce dalla naturale evoluzione del Trio Eccentrico, formazione che, oltre al repertorio classico, affronta con plastica versatilità trascrizioni di vario genere dando vita a svariate collaborazioni che prendono forma in progetti sia musicali che musico-teatrali. Il concerto rappresenta un’occasione speciale per ritrovare, nell’intreccio di autori, istanze espressive e diverse sensibilità artistiche, i momenti salienti della storia del jazz. Tra i numerosi brani in scaletta, si potranno ascoltare The Man I Love e Summertime di George Gershwin, In a sentimental mood e Caravan di Duke Ellington, Round Midnight di Thelonius Monk, Hymn to freedom di Oscar Peterson, Giant Steps di John Coltrane e molti altri in un intreccio di ritmi, sentimenti e melodie per un brillante pomeriggio in musica.
Tutti gli eventi sono ad ingresso libero.
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Ufficio Stampa Paolo Pinto
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