BORMIO – A chiudere la seconda giornata di gare dell’Alta Valtellina Trophy sono state le gare veloci di junior A e senior. I 500 metri sono da sempre la prova più spettacolare, un tempo terreno privilegiato per gli azzurri, e per renderla ancora più avvincente la Bormio Ghiaccio ha deciso di premiare i record. Dei 10 primati da battere uno solo è stato abbassato: con 42”484 l’ungherse Viktor Knoch si è preso (dopo quello della junior B nel 2005) anche il primato della categoria junior A.

Dopo la mattinata dedicata ai più giovani, sono scesi in pista senior e junior A, tutti atleti già abituati alla Coppa del Mondo. Ancora la squadra ungherese in evidenza proprio con il citato Knoch che in finale ha preceduto il francese Stephane Perier ed il tedesco Dennis Walzer. Finisce 8° il nostro Matteo Compagnoni che non è riuscito per un soffio a centrare la finalissima sulla distanza.
E’ invece bronzo l’azzurra Martina Valcepina, la più giovane della nazionale di Fabio Magarotto e Michele Antonioli, nella junior A femminile che ha visto davanti a tutti la britannica Elise Chirstie e la magiara Andrea Keszler. Giulia Giordano chiude all11° posto.
Nella gara senior esce subito Yuri Confortola per una caduta; sono però tre gli azzurri che approdano alla finale di una distanza che in passato ha regalato grandi soddisfazioni. Dietro al polacco Bartosz Konopko ci sono Roberto Serra e Claudio Rinaldi con Nicola Rodigari 5° e Nicolas Bean 8°.
In campo femminile arriva la finale per Katia Zini che chiude al quarto posto dietro alle Bulgare Evgenia Radanova e Marina Georgieva Nikolova; terza è la polacca Aida Bella. Nona posizione per Cecilia Maffei, 13^ Lucia Peretti mentre Debora Secchi finisce lontana dalle prime posizioni. Oggi terza giornata dedicata alla distanza corta per i più giovani mentre junior A e senior saranno impegnati sui 1000 metri. A chiudere le semifinali delle staffette.

Armando Trabucchi