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BORMIO – Grande e qualificata partecipazione alla prima edizione della “1000 metri alla Rocca”, la gara di sci alpinismo in notturna che da Bormio ha portato quasi 200 concorrenti sino alla Rocca passando per il “bosco basso”, superando sci in spalla il “muro” di San Pietro, passando per il Ciuk per poi risalire verso La Rocca. La manifestazione oltre che essere valida per il circuito sci alpinistico dell’Alta Valtellina era la quarta prova del circuito FISI Only Up per il quale erano previste due categorie: giovani con partenza dal Ciuk e senior con partenza da Bormio.

BORMIO – Lei ha fatto parte del quartetto femminile che ha vinto in Canada il titolo mondiale junior con la staffetta. Lui ha conquistato il titolo europeo con la staffetta maschile azzurra a Torino. Entrambi hanno studiato alla scuola alberghiera di Bormio e questa mattina il dirigente Renato Pedrini ha voluto consegnare a loro un semplice attestato di riconoscenza per i meriti sportivi e per la “promozione” che indirettamente hanno fatto alla loro scuola.

BORMIO – La festa, quella vera, quella che riassumerà tutta una intensa stagione, verrà organizzata al termine di tutti gli impegni agonistici. Ieri sera, presso il centro sportivo, la Bormio Ghiaccio ha voluto rendere omaggio, semplicemente, alle campionesse del mondo ed ai campioni d’Europa di short track. Lo ha fatto semplicemente, provando a far sentire ai ragazzi la vicinanza della società e quella delle istituzioni chiamate a sostenere l’impegno sempre più oneroso della società leader in Italia ed in Europa.

TORINO – Senza la squalifica della staffetta femminile poteva davvero essere en plein: il campionato europeo di short track disputato sul ghiaccio di Torino si chiude con la vittoria di Arianna Fontana e Nicola Rodigari nella classifica individuale e con quella della staffetta maschile. Fuori per squalifica il quartetto femminile.

BORMIO –  Per la prima volta il “Folgore” è andato in scena in nottura e per l’occasione anche la neve ha voluto esserci per fare da cornice e contorno ad un avvenimento speciale, il trentesimo compleanno di una tra le più longeve manifestazioni scialpinistiche. Una ottantina le coppie al via (altri eventi e le condizioni climatiche non hanno aiutato la partecipazione) e per la cronaca i più veloci sono stati Paolo Antonioli e Walter Trentin.