Il trofeo Zangrando compie 40 anni

Domenica 21 settembre 2025, in una mattina dalle temperature decisamente estive, 68 coppie hanno agganciato le scarpette ai pedali per partecipare al trofeo in memoria di Angelo Zangrando, che chiude ufficialmente la stagione ciclistica dell’US Bormiese.
Un’occasione anche per ritrovarsi fra tutti i tesserati e appassionati di due ruote, fra i quali non mancano i giovanissimi: in questi ultimi anni, infatti, si è riscontrato un leggero aumento di partecipanti a livello giovanile.
In questa edizione l’itinerario classico di gara è stato inevitabilmente ridotto a causa delle frane scese questa estate sulla provinciale, che è stata riaperta solo da qualche settimana; ciononostante, i circa 10 chilometri di tracciato hanno messo a dura prova gambe e fiato dei concorrenti, che in alcuni casi hanno fatto segnare medie orarie decisamente elevate.
Fra le 68 coppie iscritte ha dominato il team Fire&Ice Livigno con i suoi alfieri Michele Bracchi-Michle Pozzi, che in 13:40,05 hanno chiuso la loro prova. Distanziati di una ventina di secondi gli altri quattro protagonisti saliti sul podio: Matteo Compagnoni (Swatt Club) e Patrick Senini (US Bormiese) a 14:03,6 e Michele Antonioli (US Bormiese) e Daniele Schena (US Bormiese) a 14:07,5.
Nella gara cicloturistica hanno la meglio i fratelli Cola, che chiudono a 14:36,3 seguiti dalla coppia Michele Rastelli-Nicolò Cusini a 14:39,8 e da Michele Canclini-Matteo Canclini a 15:04,3.
In ambito femminile sono Liliana Moltoni (Grosio Ciclismo) e Monika Kaserer (ARSV Vinschgau) ad agguantare la prima posizione col tempo di 18:41, mentre la prima coppia mista – col decimo tempo assoluto – è quella di Sarah Palfrader e Cristian Martinelli: i due atleti del Team Da-Tor ISB fanno segnare un tempo di 15:15:5 che sembra uscito dalla cabala.
Non compaiono sul podio, ma meritano ugualmente una menzione onorevole i giovanissimi partecipanti di questa edizione, tra cui spicca Andrea Canclini, classe 2023, accoccolato nel carretto trainato da papà Antonio. E un grandissimo plauso a Elia Martinelli (2014), Lorenzo Tarantola Peloni (2014), Elisa Bianchini (2012), Filippo Pedranzini (2012), Riccardo Sertorelli (2015), Mattia De Lorenzi (2013), e alle coppie di coscritti e coscritte come Chiara Binda-Marta Martinelli (2012), Camilla Pozzi-Maria Bracchi (2013), Marco Spechenhauser-Giovanni Andreola (2013), Tobias Gonczol-Raffaele Sosio (2012) e Fabio Coletti-Christian Confortola (2012), questi ultimi addirittura nella top ten della classifica cicloturistica.
Parimenti vanno i complimenti ai sempre giovani tra cui si distingue Mauro Ghenghini, classe 1949.
Tra il pubblico presente all'arrivo, da segnalare il tifo con una simpatica trombetta da parte del francese Alain Girardet, grande amico di Bormio nonché esponente degli amici dell'Alpe d'Huez con cui c'è un legame strettissimo di fratellanza e di frequenti scambi di visite.
Durante le premiazioni della gara è stato distribuito anche il riconoscimento speciale legato al Memorial Quiro e Crapa che è stato consegnato a Stefanino Pini, da sempre grande appassionato di ciclismo e volontario dell’US Bormiese che raggiunge sempre per i grandi eventi, nonostante la distanza dalla sua residenza (abita a St. Moritz). Il premio intitolato ad Angelo Zangrando, invece, verrà assegnato durante la cena sociale del settore Ciclismo organizzata solitamente a fine anno.
All’US Bormiese e all’Unit Bit del presidente Mario Zangrando sono stati, inoltre, consegnati due omaggi da parte di Sarah Palfrader e del gruppo PedalAyuda per l’aiuto corrisposto durante l’Everesting benefico dello scorso 4 agosto ed è stato ricordato l’appuntamento del 4 ottobre prossimo con la Pedalata in Rosa che da Bormio raggiungerà l’ospedale di Sondrio. Un'iniziativa aperta a tutti e un modo per continuare a pedalare nel segno della solidarietà.
- Anna -
Tutte le immagini alla pagina foto.usbormiese.com
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