Viabilità a Sondrio: un'occasione mancata per la Valtellina
Sondrio, 20 agosto 2025 – L’Automobile Club Sondrio esprime profonda amarezza nel constatare che, nonostante le reiterate segnalazioni, richieste e proposte avanzate fin dal 2022, le opere viabilistiche fondamentali per il comprensorio di Sondrio – lo svincolo della Sassella e la tangenziale dei Trippi – verranno, forse, realizzate non prima del 2027, ovvero un anno dopo la conclusione delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026.
Fin dal principio AC Sondrio ha evidenziato con chiarezza, da un lato la necessità di inserire queste infrastrutture tra le priorità progettuali e realizzative legate all’evento olimpico, come pubblicamente risultante dai pareri espressi nelle varie conferenze indette dalla Amministrazione Provinciale di Sondrio, sottolineandone l’importanza strategica per il territorio, per la sicurezza della circolazione e per la qualità della vita dei cittadini, dall’altro, con altrettanta chiarezza e schiettezza, ha da subito rimarcato le criticità progettuali e le incongruenze che, in concorso, hanno portato al risultato che oggi è a tutti noto.
Le nostre indicazioni erano precise, concrete e orientate a un vero beneficio per la comunità locale.
Purtroppo, le scelte operate dalla politica hanno privilegiato forzature e interventi spesso scollegati dalle reali esigenze del territorio, finalizzati più a rispettare scadenze e logiche esterne che a lasciare un’eredità utile e duratura alla Valtellina. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: un'opportunità storica sprecata, che lascia Sondrio e il suo comprensorio con infrastrutture inadeguate e promesse rinviate.
Rimarchiamo con forza che se si fosse dato ascolto alle proposte tecniche e razionali espresse fin dal 2022 da parte di chi conosce il territorio e le sue criticità, peraltro supportate da precisi studi del Politecnico di Milano, oggi non ci troveremmo ad apprendere con rassegnazione che opere cruciali per la viabilità locale vedranno la luce, forse, tra due anni.
E ciò accade dopo aver investito enormi risorse pubbliche per un evento che, almeno sul fronte infrastrutturale, rischia di lasciare ben poco in termini di valore duraturo per la nostra comunità.
AC Sondrio continuerà a vigilare e a sollecitare, con determinazione e senso di responsabilità, affinché gli impegni presi vengano finalmente onorati nei tempi più brevi possibili.
La Valtellina merita infrastrutture all’altezza della sua storia, del suo presente e del suo futuro, certamente non si merita umiliazioni si fatte.
Automobile Club Sondrio
Il Presidente
Andrea Mariani
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