Europa, Tovaglieri (Lega), declassamento del lupo scelta condivisibile per tutelare allevatori
Bruxelles, 3 dic - “Dopo mesi di trattative, a Strasburgo è stato votato il declassamento dello status del lupo da “particolarmente protetto” a “protetto”, modificando così la Convenzione di Berna. Non si tratta, come sostengono frange di animalisti, di un via libera all’uccisione dei lupi. L’enorme proliferazione di questi animali negli ultimi anni, grazie alle politiche di conservazione attuate nel nostro Paese, ha avuto come ripercussione un fortissimo aumento degli attacchi dei lupi, che hanno causato non solo danni per milioni di euro, ma anche paura tra gli allevatori, i pastori e i cittadini di molte comunità. Solo nel 2023, le associazioni di categoria hanno denunciato oltre 1.000 capi di bestiame uccisi e più di 400 dispersi, numeri in costante aumento, che rendono sempre più difficoltosa e pericolosa l’attività dei nostri agricoltori. Questo declassamento consentirà di intervenire in maniera più efficace con misure di contenimento in casi di significativo disturbo all’attività antropica, poiché la normativa odierna non consente alcun abbattimento. Come Lega, accolgo positivamente questo cambiamento, auspicando che porti a ulteriori azioni concrete a difesa e tutela dei nostri allevatori”.
Così Isabella Tovaglieri, eurodeputata della Lega.
Emanuela Rossi
Addetta stampa On. Isabella Tovaglieri
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