IL CONTRIBUTO DEGLI STUDENTI ALLA "MONTAGNA AL FEMMINILE"
Quando la scuola e territorio si incontrano, nascono progetti ed intese che profumano di storie famigliari, di radici, di paese e che consentono di riannodare i fili delle generazioni. I ragazzi della II A del Liceo Scientifico dell’IIS Alberti di Bormio hanno trascorso un paio d’ore all’interno del Museo Civico di Bormio, accompagnati dall’insegnante Daniela Valzer, per una piccola iniziativa volta a raccontare le donne di montagna; donne che - ieri come oggi - operano e vivono in un ambiente periferico e spesso disagevole dal quale, tuttavia, traggono forza ed ispirazione per grandi azioni personali.
Dopo una visita alle sale del Museo, che ricostruiscono ambienti e luoghi di vita bormiese, gli studenti si sono soffermati nel salone d’onore con i docenti Matteo Di Napoli e Paola Valagussa per presentare ed esporre alcune fotografie storiche uscite dagli archivi di famiglia. Immagini che riportano a un vissuto lontano, magari faticoso e impegnativo, ma anche ricco di insegnamenti; storie di donne che raccontano “la montagna al femminile” e si inseriscono in un più vasto progetto partecipativo che vorrebbe riscoprire e valorizzare l’apporto della figura femminile nel contesto alpino.
Le fotografie entreranno a far parte della mostra virtuale curata dal Dipartimento di Studi Umanistici-Università IULM, che già raccoglie un ampio materiale documentario proveniente da diverse località montane, tra le quali anche Bormio e Livigno grazie al coinvolgimento del Centro Studi Storici Alta Valtellina.
Anna
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